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La scommessa dell’assessore Luca Faedda: «Nel 2025 boom di navi da crociera a Oristano»

di Enrico Carta

	Crocieristi in fila per prendere il pullman dopo il giro turistico a Oristano
Crocieristi in fila per prendere il pullman dopo il giro turistico a Oristano

Le strategie del Comune in concomitanza con l’arrivo della prima ondata di viaggiatori sbarcati dalla Marella Explorer e dopo la missione strategica negli Stati Uniti

03 maggio 2024
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Oristano Il primo approdo porta più mille turisti in città e altrettanti hanno scelto di dirigersi verso diverse località della provincia o del centro Sardegna. Per ora ci si ferma a questo primo sbarco di crocieristi, scesi di buon mattino dalla nave Marella Explorer. Quello già previsto per il 9 maggio è rinviato a una data successiva per esigenze dell’armatore, mentre è confermato quello che porterà una terza nave al porto industriale di Oristano-Santa Giusta a fine mese e per il quale manca solamente di conoscere il giorno esatto dell’attracco. Intanto però la situazione è in divenire perché, nelle scorse settimane, l’assessore comunale al Turismo, Luca Faedda, è stato a Miami assieme ai vertici dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna per inserire Oristano nella mappa mondiale delle navi da crociera più importanti. «Abbiamo incontrato gli armatori e le compagnie principali a livello mondiale e abbiamo riscontrato il massimo interesse verso la nostra destinazione – spiega l’assessore –. Le compagnie sono molto interessate alla meta sia perché è una novità da proporre ai viaggiatori sia perché è un territorio vergine. Abbiamo avuto molto spazio e la possibilità di descrivere lo scalo, i servizi che proponiamo e quali sono le località della zona da visitare oltre a Oristano. Certamente la collaborazione che il Comune sta avviando con la Fondazione Mont’e Prama rende il tutto ancora più interessante per i viaggiatori».

Il tentativo di inserire Oristano tra i porti di approdo delle grandi navi da crociera non si limita alla sola tappa in Florida. È lo stesso Luca Faedda ad annunciare che, a fine giugno, Oristano ospiterà alcuni responsabili delle compagnie di navigazione che effettueranno una serie di visite nel territorio per valutarne le potenzialità turistiche. «È il frutto delle ultime iniziative promosse dal Comune – va avanti l’assessore –. La maggior parte degli operatori conosce della Sardegna solo Cagliari, la Gallura e in parte Alghero, ma Oristano non è nella mappa. Ora, grazie anche al prezioso lavoro del presidente dell’Autorità portuale Massimo Deiana e alla responsabile del marketing Valeria Mangiarotti, Oristano sta attirando l’attenzione di molti. Il nostro territorio non è più considerato di secondo piano, una sorta di alternativa da utilizzare nel momento in cui non sia possibile sbarcare altrove».

Per il 2024 non è però ancora possibile fare un conto degli approdi delle navi da crociera che, comunque, non si fermeranno ai tre previsti da tempo. Bisogna comunque spostare l’orizzonte temporale un po’ più in là, per la precisione per il biennio ’25-’26. «Abbiamo segnali positivi e già il prossimo anno si vedranno gli effetti concreti di questi investimenti che il Comune sta facendo – conclude l’assessore Luca Faedda –. Le compagnie programmano con grande anticipo le loro rotte e sono ottimista sul fatto che Oristano sarà presente molto spesso. Ora sta a noi e al resto del territorio farsi trovare pronti».

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