La Nuova Sardegna

Sport

Basket

Nenad Markovic: «Il rammarico resta, ma vogliamo chiudere bene davanti ai nostri tifosi»

Nenad Markovic: «Il rammarico resta, ma vogliamo chiudere bene davanti ai nostri tifosi»

Il coach della Dinamo prima della sfida con Reggio Emilia parla anche dl futuro: «Cappelletti e Bendzius restano qui»

03 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Sassari Ultima conferenza stampa prepartita del coach della Dinamo Nenad Markovic in vista del match contro Reggio Emilia, ultima dlla fase regolare della serie A di basket.

«Sicuramente l’ultima partita in casa è stata molto negativa e partendo da me e i giocatori, spero che nella testa di ognuno ci sia la voglia di riscattarsi e finire la stagione bene davanti al nostro pubblico nonostante non conti dal punto di vista dei playoff», Più rimpianti dopo Scafati? «Quando sono arrivato nessuno pensava che potessimo arrivare quinti o sesti, sarebbe stato un sogno, ma visto quello che abbiamo fatto e cosa abbiamo sprecato con Pesaro e Varese, avremmo potuto giocarci il posto con Reggio Emilia che in questo momento è quinta. Ci sono rimpianti, mi aspettavo delle partite diverse. È un peccato, se da un lato rimaniamo in serie A, pensate che Brindisi ha vinto sette delle ultime dieci e non si è salvata o altre che devono lottare all’ultimo match per restare nel campionato, però rimane il rimpianto».

 Sul futuro il coach è chiaro: «Abbiamo già iniziato a pensare a quale potrebbe essere il nostro roster della prossima stagione, un roster affamato, un roster che ha motivazioni e ambizioni, è ancora presto per parlarne anche se cercheremo di essere competitivi sin da subito. Contiamo sicuramente su Cappelletti e Bendzius, in base al budget cercheremo di fare il massimo possibile per essere competitivi, il mercato è molto largo ma anche molto ristretto a seconda delle disponibilità, non puoi prendere a volte i giocatori che vuoi per caratteristiche ed esigenze, ma giocatori comunque affamati, competitivi e funzionali al nostro progetto».

 

In Primo Piano

Video

Olbia, la città saluta Gabriele Pattitoni: in migliaia al funerale del 17enne morto dopo un incidente

L’emergenza

Ortopedie chiuse: tutti i pazienti si riversano nei pronto soccorso di Sassari e Cagliari

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative