La Nuova Sardegna

ALGHERO. Persistono code di disagi per i passeggeri in partenza e arrivo ad Alghero a causa dell'incendio verificatosi a Fiumicino nella notte di giovedì, che ha comportato la chiusura dello scalo romano, provocando una pioggia di cancellazioni. I tentativi di tornare alla normalità sono evidentemente in corso ma per quanto riguarda il Riviera del Corallo anche ieri si sono verificate cancellazioni sulle tratte per la capitale. In particolare il volo in partenza da Fiumicino alle 9,30 per Alghero e quello successivo, per la tratta inversa, delle 12,45. Non si sono verificate in aerostazione situazioni di attesa da parte dei passeggeri in quanto una costante comunicazione di Alitalia, il vettore della continuità territoriale, ha annunciato con largo anticipo le difficoltà del ripristino della programmazione dei voli evitando così inutili soste nello scalo. Il riassestamento dei collegamenti con la capitale è auspicabile che avvenga a partire da oggi.

E sempre a proposito di aeroporto da segnalare che lo scorso mese i transiti hanno superato quota 142 mila i passeggeri con una crescita del 3,3% sullo stesso mese del 2014. Si tratta del dato più alto della storia dello scalo per quanto riguarda il traffico di aprile. È invece del 12,3% la percentuale di crescita dei primi quattro mesi dell’anno. Sono infatti stati quasi 390 mila i passeggeri registrati, oltre 42 mila in più rispetto agli stessi mesi del 2014. L'orientamento complessivo vede un aumento dei volumi sia nelle tratte nazionali che internazionali. Aumento più marcato sulle provenienze d'oltre frontiera anche perché è ormai cominciata la stagione turistica. Il rilevamenti statistici della Sogeaal consentono inoltre di individuare un dato tecnico di particolare rilievo che è quello che riguarda l'ottimo tasso medio di occupazione (load factor) degli aeromobili in questo primo quadrimestre.

E a proposito di prospettive anche economiche lunedì mattina nel salone della Sogeaal si terrà una conferenza che avrà per oggetto la procedure di privatizzazione dell'aeroporto. Lo staff aziendale riferirà sullo stato delle trattazioni e sulla presenza di possibili acquirenti. Da ricordare infine che recentemente è stato recuperato un importantissimo finanziamento, fondi Cipe, per complessivi 12 milioni di euro circa che saranno destinati alla riqualificazione complessiva dell'aeroporto. Una opportunità non secondaria visto che i possibili acquirenti potranno trovarsi con uno scalo moderno, fresco di un intervento radicale di trasformazione che restituirà all'impianto funzionalità entro gli standard europei.