La Nuova Sardegna

Alghero

L’Anas ha approvato lavori per 125 milioni sulla Sassari-Alghero

di Gianni Olandi
L’Anas ha approvato lavori per 125 milioni sulla Sassari-Alghero

I fondi serviranno per realizzare l’ultimo lotto fino a Rudas Nella deliberazione c’è anche il cronoprogramma

24 giugno 2015
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ALGHERO. Il sogno di generazioni di automobilisti, la quattro corsie Sassari–Alghero-aeroporto, non si perde più in un orizzonte infinito, ma può contare su scadenze ben precise. Il consiglio di amministrazione dell’Anas ha infatti approvato il progetto definitivo dei lavori del primo lotto dei lavori della 291, identificata come “della Nurra”.

Per primo lotto si intende il tratto che da Alghero porta alla cantoniera di Rudas dove la quattro corsie è già arrivata ed è percorribile. Inizialmente il tratto del quale si parla era stato indicato come primo lotto, ma viene realizzato per ultimo.

L’approvazione del progetto definitivo prevede anche la realizzazione della circonvallazione di Alghero, quella che da nord della città attraverserà l’area urbana sulla direttrice del Carmine per portare a viale della Resistenza. Complessivamente le due opere comporteranno la spesa di 125 milioni di euro, già stanziati. L’intervento prevede anche una bretella per l’aeroporto.

La deliberazione dell’Anas presenta anche un cronoprogramma per quanto riguarda l’esecuzione delle opere: da oggi i tecnici avranno 120 giorni per procedere alla progettazione esecutiva che porterà alla gara di appalto. Dalla aggiudicazione dei lavori, l’impresa che si aggiudicherà la realizzazione dell’opera dovrà consegnare il cantiere entro 900 giorni, poco più di due anni e mezzo. Quell’orizzonte infinito per gli automobilisti ha quindi ora confini ben limitati e individuabili sul piano temporale.

Nel merito tecnico dell’intervento, va segnalato che per quanto attiene la Alghero-Rudas è prevista la realizzazione di ben 4 viadotti che saranno allestiti sul Riu Serra, Riu Calvia, la Ferrovia Sassari-Alghero, lo svincolo finale e un sovrapasso a Punta Moro .

La circonvallazione invece sarà composta da due strade di quartiere monodirezionali, con due corsie di marcia e banchine, separate da uno spartitraffico centrale e completate da marciapiede e pista ciclabile. Anche in questo caso sono previste due opere importanti: il viadotto sul Rio Calvia e 2 quello delle svincolo.

La circonvallazione, il cui progetto nasce nel 2006 con l’amministrazione Tedde che riceve dalla Regione la delega per realizzare l’opera, all’epoca poco più di 10 milioni di euro, avrà l’enorme vantaggio di evitare che il traffico in solo transito, da nord a sud e viceversa, non debba più attraversare la città come avviene attualmente. Problematica che se durante l’inverno è comunque sopportabile, d’estate, per la presenza dei flussi turistici, determina rallentamenti della circolazione oltre a creare un livello di invivibilità.

Una previsione ottimistica sulla realizzazione del sogno potrebbe prevedere l’avvio operativo degli importanti interventi stradali entro i prossimi 3/4 anni.

Il provvedimento dell’Anas è stato accolto con grande favore in ambito locale e in particolare da parte dei sindaci Marco Tedde e Mario Bruno.

Il primo per aver messo in cantiere il primo progetto per la circonvallazione recuperando il finanziamento, e il secondo per aver chiesto e avuto quelle risposte che mancavano, dal governo regionale e da quello nazionale, in relazione al finanziamento dell’opera.

«La sola realizzazione del progetto – sottolinea il primo cittadino di Alghero Mario Bruno – rappresenta per il territorio un elemento economico non trascurabile nell’immediato, in prospettiva è una delle certezze di sviluppo più autorevoli».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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