La Nuova Sardegna

Alghero

Palestre e campi di calcio saranno affidati ai privati

di Gianni Olandi
Palestre e campi di calcio saranno affidati ai privati

La loro gestione a carico delle società attraverso concessioni anche trentennali L’iniziativa consentirà al Comune di risparmiare sulle spese di manutenzione

05 luglio 2016
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ALGHERO. Una vera e propria rivoluzione sta per interessare il mondo sportivo cittadino in relazione alle strutture di proprietà comunale nelle quali si svolgono le diverse discipline sportive. C'è infatti un nuovo corso che l’amministrazione comunale intende adottare per riqualificare gli impianti con investimenti e progetti di gestionali appropriati, garantire equa fruizione da parte di tutti i soggetti interessati e determinare così un alleggerimento delle spese di manutenzione ordinaria dal bilancio comunale.

A breve saranno pubblicati i bandi per l’affidamento in gestione, secondo quanto contenuto nel regolamento comunale, delle palestre Vittorio Corbia, Luca Manchia e Mariotti, i campi di calcio Cataldi di Santa Maria La Palma, di Sa Segada, Maristella, Taulera, lo storico stadio del Mariotti (in condizioni di degrado) e il campo di bocce di viale Primo Maggio.

Impianti attualmente gestiti direttamente dal Comune che potranno essere affidati a società sportive per un periodo di sei anni, rinnovabili.

Gli investimenti sostenuti dal soggetto gestore, se necessario, protrarranno la durata della concessione per un periodo pari a quello del mutuo eventualmente contratto, per un massimo di trenta anni.

«Si tratta di una scelta dettata dall’esigenza di migliorare le condizioni delle strutture – spiega l’assessore allo Sport Antonello Usai – e nel contempo di sostenere lo sviluppo delle attività sportive attraverso gli investimenti che le società vorranno effettuare. Migliorano le strutture e migliora di riflesso la preziosa funzione sociale dello sport, quella dell’inclusione, della crescita e della formazione delle nuove generazioni».

Già avviate procedure analoghe per gli impianti del Carmine e di Maria Pia, ora con l’individuazione dei criteri da parte della giunta, si completa il programma di interventi per il rilancio dello sport in città.

Sarà a carico del concessionario la voltura delle utenze dell’energia elettrica, servizio idrico, gas, telefonia, rifiuti ed ogni altro servizio. Al Comune spetteranno esclusivamente gli interventi di carattere straordinario.

L’amministrazione comunale avrà il compito di vigilare sull’osservanza delle regole, sul rispetto dei parametri della concessione, sulla buona condotta di gestione. Si apre quindi ad una nuova concezione sull’uso degli impianti, con maggiori convenienze per l’Amministrazione ed opportunità di crescita per le società sportive, soprattutto per quelle che hanno in animo di investire nelle discipline che praticano.

L’iniziativa si presenta con nuovi elementi indubbiamente interessanti in una visione più ampia delle strutture cittadine destinate allo sport, ma anche con qualche perplessità soprattutto in riferimento, in alcuni casi particolari, ai volumi dei costi per riqualificare le strutture, e renderle agibili.

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