La Nuova Sardegna

Alghero

Tasse al mondiale Rally, il Comune corre ai ripari

di Gianni Olandi
Tasse al mondiale Rally, il Comune corre ai ripari

Azzerati gli oneri che negli scorsi anni hanno causato cartelle per 10mila euro. Rimane da risolvere il problema Ztl: nel 2016 “staccate” oltre cento multe 

28 maggio 2017
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ALGHERO. Per la prossima edizione del rally mondiale non ci sarà più la caccia a pubblicità più o meno occulte e a verifiche sulla occupazione del suolo pubblico come avvenuto nella precedente edizione della grande manifestazione motoristica.
Lo ha deciso la giunta comunale e una conferma in tal senso giunge dallo stesso assessore alle finanze Gavino Tanchis. «Questa amministrazione – afferma in una nota – con delibere di giunta (assunte recentemente, alcune nei giorni scorsi ndc) ha disposto il totale abbattimento degli oneri tributari a favore di tutte le iniziative di caratura internazionale, tra cui il Giro d’Italia e il Rally mondiale».
A diverse società automobilistiche e aziende legate al grande circo del mondiale rally sono state notificate infatti cartelle esattoriali di importi diversi per oltre 10mila euro riguardanti appunto bandiere, vetrofanie, suolo pubblico. L’esponente della giunta presieduta da Mario Bruno spiega ancora: «Alla straordinaria rilevanza degli eventi internazionali il Comune ha risposto compartecipando alla ottimale riuscita delle manifestazioni sportive concedendo a titolo gratuito i propri immobili e attrezzature». Ma non solo: «Alcuna pretesa potrà essere avanzata in merito a quanto sopra ai danni degli organizzatori della grande kermesse» .
Si chiude quindi una sorta di “malinteso” nei confronti di case automobilistiche e sponsor che partecipano all’evento sportivo iridato ai quali lo scorso anno sono state elevate le notifiche per il pagamento di tributi comunali. Una revisione opportuna che eviterà, come avvenuto, proteste e segnalazioni infastidite da parte dei team impegnati nella corsa sugli sterrati del Nord Sardegna.
La disponibilità dimostrata in questo caso dalla amministrazione comunale per venire incontro alle esigenze della manifestazione sportiva, sarebbe utile venisse manifestata anche a proposito del divieto di transito della zona Ztl dove lo scorso anno sono state elevante oltre un centinaio di contravvenzioni a giornalisti, commissari di percorso, cronometristi, ai team dell’organizzazione in genere impegnati nella sede de Lo Quarter in pieno centro storico, dove si trova anche quest’anno la direzione di gara. Per raggiungere Lo Quarter è infatti indispensabile attraversare la via Simon, in piena Ztl, dove gli impianti di telecamere registrano auto e targhe in violazione del divieto.
Anche questa raffica di multe ha determinato situazioni a dir poco imbarazzanti con i diretti interessati alle quali l’amministrazione avrebbe comunque rimediato, con il ritiro dei verbali, senza quindi creare alcun disagio agli ospiti del mondiale. È possibile che per evitare il ripetersi di queste situazioni, in occasione dell’evento in programma il prossimo 11 di giugno verranno individuate adeguate soluzioni.

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