La Nuova Sardegna

Alghero

Il dramma dell’autunno di 25 anni fa: un fiume di acqua e fango su Alghero

Nell’autunno del 1992 una impressionante colonna di acqua era scesa dai monti di Villanova Monteleone e aveva devastato tutto ciò che aveva incontrato. Danni rilevanti si erano verificati in tutto il...

14 settembre 2017
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Nell’autunno del 1992 una impressionante colonna di acqua era scesa dai monti di Villanova Monteleone e aveva devastato tutto ciò che aveva incontrato.

Danni rilevanti si erano verificati in tutto il percorso che acqua e fango avevano attraversato con violenza: dall’hotel Green di viale della Resistenza, investito in pieno, a tutte le attività commerciali che si trovavano al piano terra dei palazzi.

Stesso discorso per buona parte del centro storico.

L'alluvione aveva consentito di proclamare lo stato di calamità nazionale, per Alghero e Savona, con il coinvolgimento del Governo centrale: la richiesta la presentò l’allora senatore democristiano Piero Montresori.

Giunsero importanti risorse pubbliche, oltre che dal Governo anche dalla Regione Sardegna, che consentirono di intervenire principalmente sui danni provocati alla rete viaria.

Ed è con quei fondi che venne realizzato il canalone a sud della città con il quale si intendeva mettere al sicuro il centro abitato (ma non solo) da nuove inondazioni

Di quella alluvione ne hanno un ricordo non gradevole tanti commercianti algheresi e tantissimi privati, proprietari di immobili e di auto: nessuno infatti venne risarcito nonostante gli ingenti danni riportati. (g.o.)

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