La Nuova Sardegna

Alghero

Alghero, cala la produzione ma saranno vini di altissima qualità

di Gianni Olandi
Alghero, cala la produzione ma saranno vini di altissima qualità

Nella Nurra si chiude una vendemmia in chiaroscuro. Gelate e siccità hanno ridimensionato il raccolto delle uve

23 settembre 2017
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ALGHERO. Nella piana della Nurra si sta procedendo alla fase finale della vendemmia. Entro la prossima settimana si concluderanno tutte le operazioni di taglio per le grandi aziende vitivinicole mentre le cantine più piccole hanno già portato a termine il tradizionale appuntamento con la raccolta. Gli acquazzoni dei giorni scorsi avevano provocato qualche preoccupazione nelle campagne su possibili danni e disagi alla vendemmia in corso e ai frutti ancora pendenti ma questa eventualità non è stata confermata dagli operatori agricoli. Alla vigilia della conclusione della vendemmia giungono conferme che quest'anno la produzione subirà un pesantissimo ridimensionamento. «Nel migliore dei casi di almeno il 40 per cento – fa notare il presidente della Cantina di Santa Maria La Palma, Mario Peretto – ma ci sono delle situazioni dove la percentuale è, purtroppo, decisamente più alta». A conforto di una annata decisamente negativa, determinata da gelate iniziali e siccità a seguire, c'è la consolazione che la qualità sarà eccellente. «Avremo un Cagnulari eccezionale – aggiunge Peretto – anche se produrremo meno bottiglie degli anni scorsi».

La sensibile riduzione dei quantitativi di raccolto delle uve determinerà inevitabilmente un ritocco dei prezzi visto che i costi fissi delle aziende sono rimasti invariati, stesso discorso per gli ammortamenti degli impianti, e la sopravvivenza delle imprese deve essere comunque assicurata. Tornando agli acquazzoni delle scorse settimane anche le Cantine Parpinello segnalano danni minimi alle colture mentre resta confermato il calo della produzione determinato dai capricci del tempo.

Nessun problema anche alla Sella & Mosca dove le operazioni di taglio stanno per concludersi e dove si sta guardando, dopo l'acquisizione del gruppo Moretti, anche a un ritorno ai vecchi sistemi di produzione per realizzare prodotti di nicchia di alto rendimento economico. L'azienda de I Piani sarà presente nei prossimi giorni a Milis dove saranno presentati i 7 vini novelli della Sardegna e dove la storica società algherese presenterà il suo Rubicante. Con l’esaurimento della vendemmia si potranno avere a breve le stime del raccolto e la quantificazione definitiva delle perdite di produzione rispetto allo scorso anno.

Per quanto riguarda i produttori vitivinicoli del Nord Ovest della Sardegna si ha notizia che è in preparazione un incontro, un vero e proprio summit del produttori del territorio, nel corso del quale si tireranno le somme di questa stagione sfortunata. Incontro, secondo alcune indicazioni, anche finalizzato a creare in prospettiva le migliori condizioni per un settore con potenzialità di crescita ancora non espresse completamente ma sul quale occorre dedicare ancora più attenzione .



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