La Nuova Sardegna

Alghero

museo archeologico 

Aldo Sari presenta “I retabli in Sardegna”

ALGHERO. La sala Mosaico del museo archeologico ospiterà, venerdì, con inizio alle 18,30, un evento speciale dedicato all’arte sacra in Sardegna, che non mancherà di suscitare l’interesse di...

16 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. La sala Mosaico del museo archeologico ospiterà, venerdì, con inizio alle 18,30, un evento speciale dedicato all’arte sacra in Sardegna, che non mancherà di suscitare l’interesse di appassionati e studiosi di questo importante patrimonio artistico che si trova elle chiese dell’Isola.

Sarà infatti presentato il volume di Aldo Sari “I Retabli in Sardegna dal XIV al XVI secolo. Storia e iconografia”, Iskra Edizioni.

Nel corso dell’incontro l’autore dialogherà con Mariolina Cosseddu.

Il volume traccia la storia dei retabli sin dal loro primo apparire in Sardegna nel XIV secolo importati dai catalani, fino allo scorcio del XVI secolo, quando ormai, con la “scuola di Stampace” si era costituita una corrente sarda di pittura, in cui alla tradizione catalano-valenciana si innestava la sintesi prospettica e formale italiana, dando origine ad un linguaggio rinnovato.

Questi fantastici palcoscenici ’'altare che, tra cornici e pinnacoli dorati, mostrano immagini e storie sacre ebbero ampia diffusione soprattutto nel Cinquecento, quando furono commissionati per qualificare gli altari di gran parte delle parrocchie e dei santuari isolani.

Aldo Sari, algherese, tra i più convinti difensori della specificità linguistica dell’algherese, è titolare della cattedra di Storia dell’arte moderna presso dell'Università di Sassari.

Specializzato in archeologia e storia dell’arte e in studi sardi, ha scritto di architettura romanica, gotico catalano e la sua diffusione nel bacino del mediterraneo, Rinascimento in Sardegna, Neoclassico e il realismo ottocentesco.

È autore, inoltre, del libro “Crocifissi dolorosi della Sardegna. Il Nicodemo di Oristano”. (g.o.)

In Primo Piano
Il rogo

Attentato incendiario nella notte a Sassari in via Monte Grappa contro l’agenzia funebre “Antonio Pinna”

di Luca Fiori
Le nostre iniziative