La Nuova Sardegna

Alghero

Pochi anestesisti al Marino

Pochi anestesisti al Marino

Nel 2016 erano stati eseguiti 200 interventi al ginocchio, a oggi sono 80

18 novembre 2017
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ALGHERO. «Dopo le 14, nel reparto di Ortopedia dell’ospedale marino di Alghero non c’è un anestesista». Lo denuncia il segretario regionale dei Riformatori sardi, Pietrino Fois. «Da quello che abbiamo appreso, la penuria di anestesisti sta paralizzando un reparto che sino a poco tempo fa era considerato un’eccellenza della sanità sarda», prosegue Fois, che comunque la mette in termini dubitativi. «Chiediamo di sapere pubblicamente se questo fatto corrisponde alla realtà», è la richiesta rivolta ai vertici della sanità sarda e alle istituzioni competenti. «Se così fosse – avverte – sarebbe un fatto davvero gravissimo». Un dato fa riflettere. «Prima al marino c’erano due anestesisti durante la mattina, per gli interventi, due la sera, per l’attività di reparto, e uno reperibile per la notte e le emergenze – aggiunge Pietrino Fois – . Ora invece ci sono solo due anestesisti per la mattina, mandati dall’ospedale civile per le emergenze – prosegue Fois – ma questo significa che manca del tutto l’assistenza post operatoria». Addirittura, «per determinati interventi gli ortopedici dovrebbero trasferirsi nella struttura di via don Minzoni», rivela l’ex assessore regionale. Solo che al civile, insiste Fois, «le sale operatorie sono inadeguate e le equipe di Ortopedia dovrebbero portare con sé gli attrezzi necessari per lavorare», denuncia.

I problemi non riguardano tanto la politica e il dibattito tra maggioranza e opposizione a livello regionale, né i medici, gli infermieri e il personale di una o dell’altra struttura. I problemi riguardano preminentemente i cittadini. I malati, quelli che hanno bisogno di cure e assistenza, insomma. «Quella che era un’eccellenza ora non può fare determinati tipi di intervento – riflette il leader dei Riformatori – col risultato che un tempo la gente veniva ad Alghero da ogni parte dell’isola, mentre ora anche gli algheresi sono costretti a rivolgersi ad altre strutture, possibilmente private». Le prove di quanto asserito? Nei numeri. «Nel 2016 Ortopedia di Alghero faceva 200 interventi al ginocchio in un anno – conclude – quest’anno, a un mese dalla fine dei conti statistici, siamo a 80». Più chiaro di così. (g.m.s.)

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