La Nuova Sardegna

ALGHERO. Nel calendario di appuntamenti allestiti ad Alghero per celebrare l’ottantesimo anniversario dalla scomparsa di Antonio Gramsci spicca anche l’iperattivismo del liceo “Manno”. I ragazzi del classico e i loro insegnanti sono impegnati dall’inizio dell’anno con l’obiettivo di ricordare e mantenere viva la figura di Antonio Gramsci. All’interno della scuola proseguono le repliche della performance artistica e letteraria di riscrittura delle “Lettere dal carcere”, ideata da Antonello Fresu e curata da Mariolina Cosseddu. La messinscena didattica non è rivolta solo agli allievi del liceo, ma «a tutti i cittadini che, avendo a cuore la cultura di un Paese e la sua identità, sono interessati alla celebrazione di una figura come quella di Gramsci». Grande successo ha riscosso anche l’evento organizzato dalla docente Patrizia Sotgiu, referente del progetto scolastico “Incontri con l’autore”. Nelle scorse settimane il “Manno” ha ospitato in collaborazione con la libreria Cyrano l’incontro tra Giuseppe Vacca, autore di “Modernità alternative”, e Pier Luigi Piras. (g.m.s.)