La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Dal 9 giugno non si può prenotare da Roma e da Milano, la stagione turistica ormai alle porte è già compromessa». È la presa di posizione di Stefano Visconti, presidente di Federalberghi Confcommercio per il territorio provinciale di Sassari e albergatore algherese. «Raccogliamo quotidianamente segnalazioni da parte dei nostri clienti, che ci domandano come mai non sia possibile prenotarsi in arrivo su Alghero da Roma o da Milano», dice Visconti. «Da ultimo di risulta una lunghissima lista, ieri un cliente abituale di un noto hotel sulla costa nord di Alghero, pur di assicurarsi la vacanza nel luogo di villeggiatura prediletto, ha dovuto prenotato un volo dal Nord Europa per Torino Caselle, per poi fare scalo ad Alghero utilizzando la tratta assicurata dalla stessa Blu Air», racconta il presidente degli albergatori del Nord Ovest Sardegna. «Ma per uno che accetta di allungare i tempi per arrivare qui, con grande aumento di costi e disagi, quanti decideranno di scegliere altre destinazioni?», si chiede Visconti, girando il quesito a tutti gli attori pubblici e privati che hanno voce in capitolo e che possono fare qualcosa per ovviare al problema. «Fiumicino e Linate sono le storiche porte di accesso al Nord Ovest dell’isola – dice Visconti – sono consolidate e sono note ai passeggeri». E invece è pieno caos. Tutta colpa, è la sua valutazione, «del bando per l’assegnazione delle rotte in Ct1 per Alghero, vinto da Blu Air, revocato dalla Commissione europea, prorogato ad Alitalia, che ha accettato solo Linate e ha imposto per Fiumicino una assegnazione d’urgenza a Blue Air». Con l’effetto che «dall’8 giugno, ossia all’avvio dell’alta stagione turistica, la proroga ad Alitalia e l’assegnazione temporanea a Blu Air cessano i loro effetti – è l’allarme del rappresentante di categoria – la conseguenza è che si rischia di avere effetti catastrofici sulla mobilità di chi viene e di chi va, e quindi sull’industria dell’accoglienza, dato che dal 9 di giugno è impossibile prenotare i biglietti su queste due vitali destinazioni». Secondo Stefano Visconti, «le premesse per una stagione turistica in incremento ci sono e ancora una volta le maggiori insidie, non certo arginabili dal comparto privato, sono rappresentate dalle incertezze alla voce mobilità». Per gli albergatori «è assolutamente prioritario, per evitare pesanti ripercussioni, che le operatività di Blu Air per Roma e Alitalia per Milano vengano prorogate, in tempi brevissimi, almeno sino a ottobre, per consentire durante il periodo estivo la mobilità ai sardi e ai loro ospiti». Il nuovo bando per la continuità Ct1, semmai, «potrà essere reso pubblico dopo il congestionamento estivo». Né ostili né pessimisti: gli operatori, sempre per voce di Visconti, annunciano di essere disposti mettere «più ottimismo per i bandi di destagionalizzazione dell’assessorato regionale del Turismo se e quando saranno definitivamente assegnate ai vettori che hanno dimostrato interesse per la destinazione». L’auspicio è che «la procedura sia perfezionata quanto prima, per utilizzare i nuovi collegamenti anche in coda della stagione invernale, ossia da marzo».