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Alghero

Alghero, le telecamere incastrano un ladro di gioielli

Il commissariato di polizia di Alghero
Il commissariato di polizia di Alghero

Arrestato un 37enne per la spaccata in un negozio di via Carlo Alberto avvenuta lo scorso mese

14 febbraio 2018
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ALGHERO. Si era nascosto sotto il cappuccio della felpa, aveva spaccato una vetrina della gioielleria, era entrato nel negozio e aveva portato via preziosi di oreficeria, orologi e altri gioielli, mettendo insieme un bottino del valore di 2mila 500 euro. Purtroppo per lui, però, il suo travestimento non è servito a nulla: le telecamere del sistema di videosorveglianza l’hanno immortalato a più riprese, consentendo agli investigatori, dopo oltre due tre settimane, di riconoscerlo e di rintracciarlo.

Un uomo di Alghero di 37 anni è stato identificato due sere fa dagli uomini del commissariato di polizia di Alghero. Gli agenti hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Sassari su richiesta della Procura. È accusato di furto. Per gli inquirenti non ci sono dubbi: è lui il responsabile della “spaccata” nella boutique “Gioielli del mare” di via Carlo Alberto.

L’episodio per cui il trentasettenne è finito nei guai risale alla notte del 22 gennaio scorso. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo che sperava di essere nascosto dal cappuccio aveva distrutto una vetrina prima di ripulirla e darsela a gambe. Gli agenti, dalle immagini del sistema a circuito chiuso di controllo del locale, non solo hanno ricostruito la dinamica del furto, ma hanno anche riconosciuto l’autore. D’altronde si trattava di un viso già noto: l’accusato ha infatti precedenti di polizia specifici.

Dalle immagini lo si vede mentre in due momenti diversi nasconde la refurtiva prima nel giubbotto e poi in una busta, finendo per perdere parte della refurtiva per strada, durante la fuga. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato nell’abitazione in cui risulta domiciliato e dove dovrà trascorrere gli arresti domiciliari. (g.m.s.)

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