Ludopatia, Xdente nelle scuole dell’isola
Lo spettacolo teatrale prodotto dall’amministrazione bandiera della battaglia alla malattia del gioco
16 febbraio 2018
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ALGHERO. Tra tanti titoli conquistati e altrettanti sfiorati, tra candidature, annunci e scommesse vinte, Alghero può avanzare a buon diritto la propria nomination come capitale sarda della lotta alla ludopatia. Il lavoro di indagine svolto dal Comune negli ultimi anni ha permesso di sviluppare un progetto, una serie di azioni attraverso cui contenere un fenomeno in sconvolgente ascesa.
Tutto questo impegno si è tradotto in “Xdente – quando perdere (non) è un gioco”, uno spettacolo teatrale che per due mattina ha inchiodato alle poltroncine del teatro Civico di Alghero i ragazzi delle scuole superiori cittadini, ai quali è dedicato per prima cosa l’impegno preventivo dell’amministrazione comunale. Attraverso l’analisi della commissione presieduta dalla consigliera Giusy Piccone, l’amministrazione Bruno sfida gli effetti degenerativi di un fenomeno che in città, lo confermano anche i numeri dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, assume proporzioni economiche e sociali allarmanti.
Quella alla ludopatia è una battaglia bipartisan, cui hanno prestato il loro contributo anche la commissione consiliare presieduta da Franca Carta, l’assessora della Cultura Gabriella Esposito, l’ex assessora dei Servizi sociali Marisa Castellini, e l’attuale, Angela Cavazzuti.
E ora Alghero è pronta a esportare il suo modello: grazie all’entusiasmo delle associazioni che si battono contro la dipendenza dal gioco, si profila un tour in tutta l’isola per lo spettacolo scritto da Michele Vargiu, diretto da Chiara Murru, prodotto da Spazio T e finanziato dal Comune di Alghero, che nella sua prima serale aperta al pubblico “extrascolastico” ha fatto il pieno di consensi. «Il gioco è una vera e propria emergenza sociale – dicono i tre artisti – siamo felici di aver dato voce e corpo al silenzio, spesso strumentale, che avvolge questa patologia». (g.m.s.)
Tutto questo impegno si è tradotto in “Xdente – quando perdere (non) è un gioco”, uno spettacolo teatrale che per due mattina ha inchiodato alle poltroncine del teatro Civico di Alghero i ragazzi delle scuole superiori cittadini, ai quali è dedicato per prima cosa l’impegno preventivo dell’amministrazione comunale. Attraverso l’analisi della commissione presieduta dalla consigliera Giusy Piccone, l’amministrazione Bruno sfida gli effetti degenerativi di un fenomeno che in città, lo confermano anche i numeri dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, assume proporzioni economiche e sociali allarmanti.
Quella alla ludopatia è una battaglia bipartisan, cui hanno prestato il loro contributo anche la commissione consiliare presieduta da Franca Carta, l’assessora della Cultura Gabriella Esposito, l’ex assessora dei Servizi sociali Marisa Castellini, e l’attuale, Angela Cavazzuti.
E ora Alghero è pronta a esportare il suo modello: grazie all’entusiasmo delle associazioni che si battono contro la dipendenza dal gioco, si profila un tour in tutta l’isola per lo spettacolo scritto da Michele Vargiu, diretto da Chiara Murru, prodotto da Spazio T e finanziato dal Comune di Alghero, che nella sua prima serale aperta al pubblico “extrascolastico” ha fatto il pieno di consensi. «Il gioco è una vera e propria emergenza sociale – dicono i tre artisti – siamo felici di aver dato voce e corpo al silenzio, spesso strumentale, che avvolge questa patologia». (g.m.s.)
