La Nuova Sardegna

Alghero

Fertilia, i soldi per il bocciofilo fermi al Coni

Fertilia, i soldi per il bocciofilo fermi al Coni

Stanziati 80 mila euro per il rifacimento delle corsie. Senza un progetto il finaziamento sarà ritirato

26 aprile 2018
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ALGHERO. Ottantamila euro di finanziamento a fondo perduto per il rifacimento delle piste di gara del circolo bocciofilo di Fertilia fermi al Coni di Cagliari dal 2011 per vicende burocratiche legate alla struttura presente all'interno dell’ormai defunto campo sportivo San Marco di Fertilia. Un campo chiuso ormai da anni e nel quale contestualmente non può più operare neanche il circolo bocciofilo presieduto da Corrado Gnani. Il campo sportivo è tra i beni passati dallo Stato alla Regione. E quest’ultima ha siglato l’accordo con il Comune per la cessione al costo simbolico di un euro. La procedura però sembra essere non del tutto formalizzata e l’impianto in stato di avanzato degrado oggi non è utilizzabile. «Avevamo salutato con soddisfazione l'annunciato passaggio del campo sportivo dalla Regione al comune – spiega Gnani – ma questo passaggio a quanto sembra non avvenuto ancora in maniera completa dal punto di vista formale, si è trasformato in un incubo per la nostra società». Il presidente del circolo bocciofilo è un fiume in piena nel raccontare una vicenda paradossale che lo ha gettato nello sconforto e lo ha fatto attendere prima di sfogarsi a mezzo stampa sperando nella risoluzione delle vicenda, ma rimbalzato da un ufficio all'altro del Comune ora chiede al sindaco un intervento. «Lo scorso anno – spiega – abbiamo assistito senza essere avvisati allo smantellamento della copertura delle nostra piste adopera del Comune per presunti rischi di staticità e pericolo quando il campo sportivo è chiuso al pubblico da anni. Noi non siamo stati avvisati nonostante abbiamo ancora in piedi un contratto di locazione con la Regione. Il comune invece nelle more del passaggio della struttura al proprio patrimonio ha pensato bene di chiudere i cancelli impedendoci l’accesso e intervenendo poi sulle copertura». Il presidente Gnani riconosce che ci fossero precarietà strutturali, ma avrebbe gradito almeno un cenno di cortesia da parte del comune comunicando la necessità dell'intervento. "Da tempo abbiamo presentato le pratiche per il rifacimento dell'impianto-prosegue Gnani- comunicando al Comune della disponibilità del finanziamento ed essendo disponibili anche a rivedere il progetto se non fosse compatibile dal punto di vista urbanistico. Ma il silenzio è stato assordante. Siamo riusciti a mantenere in piedi il finanziamento fino a oggi, ma il Coni ci ha comunicato che se non verrà presentato un progetto entro quest'anno perderemo i soldi. Una follia visto che oggi Fertilia non ha più spazi sportivi. Chiediamo quindi al sindaco di aiutarci e trovare una soluzione. Perdere questa opportunità significherebbe chiudere la nostra società che oggi non dispone di campi per gli allenamenti ed è in piedi solo amministrativamente».

Sergio Ortu

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