La Nuova Sardegna

ALGHERO. Il Comune di Alghero deve alla Tholos due milioni e mezzo di euro più rivalutazione monetaria a partire dal 22 aprile 1998 e interessi. L’ha deciso la Corte d’Appello di Sassari. Il collegio presieduto dal giudice Maria Teresa Spanu e composto dai magistrati Cristina Fois e Francesca Maccioni ha deciso di rigettare nella sostanza il ricorso che l’amministrazione aveva presentato contro la sentenza definitiva di primo grado pronunciata dal tribunale civile di Sassari nel 2010. La società immobiliare controllata dal Banco di Sardegna è proprietaria dell’immobile tra via La Marmora e via Catalunya, per intenderci di fronte al tratto più basso dei giardini Manno. Il Comune è stato chiamato a versarle quella cifra come indennità di occupazione dello stabile dal 22 aprile 1998 al 22 marzo 2008. In primo grado il tribunale aveva considerato adeguati i criteri di valutazione adottati dal consulente tecnico e le conclusioni cui era giunto per supportare il calcolo del risarcimento. Il Comune aveva chiesto l’annullamento di quella sentenza, sostenendo l’inesistenza della motivazione. Ma per il collegio che ha messo la parola fine sulla querelle, la doglianza è infondata. Il Comune dovrà sostenere anche un terzo delle spese legali e metà di quelle necessarie per il consulente tecnico. La cifra è sui 6mila euro. Spiccioli, rispetto al resto. (g.m.s.)