La Nuova Sardegna

Alghero

La città celebra l’Anno del buon cibo con il pane di qualità

La città celebra l’Anno del buon cibo con il pane di qualità

ALGHERO. Alghero celebra l’Anno nazionale del Buon cibo italiano, promosso dal Ministero dei Beni e attività culturali e del Turismo. Lo fa secondo uno schema ormai perfettamente collaudato,...

23 maggio 2018
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ALGHERO. Alghero celebra l’Anno nazionale del Buon cibo italiano, promosso dal Ministero dei Beni e attività culturali e del Turismo. Lo fa secondo uno schema ormai perfettamente collaudato, affidandosi a “Emozioni di Primavera”, il contenitore di eventi pensati e organizzati dal Parco naturale regionale di Porto Conte per promuovere la propria attività, i propri spazi espositivi, le bellezze del proprio territorio e le eccellenze produttive di tutta l’area. Venerdì e sabato sono chiamati a raccolta i rappresentanti del mondo accademico, le associazioni di categoria, gli esperti e gli operatori della ristorazione e della ricettività. Protagonista assoluto della “due giorni” sarà il pane di qualità, considerato uno dei prodotti alimentari che meglio rappresentano l’identità gastronomica locale, regionale e nazionale. Al centro di studi, esperimenti, processi di promozione, valorizzazione e riscoperta, il pane sarà al centro di dibattiti, incontri, degustazioni e laboratori. Venerdì pomeriggio Casa Gioiosa ospiterà “Il pane a tavola”, un seminario rivolto a tutti i gestori delle attività agrituristiche. Saranno inaugurate due mostre: la prima, promossa dalla Coldiretti regionale, è dedicata ai “Pani tradizionali della Sardegna”, mentre la seconda, allestita dal Centre Excursionista de l’Alguer, si concentra su “La Vida Rùstiga”. Sabato mattina andrà in scena “Il lievito madre: uno scrigno di biodiversità microbica da salvare e valorizzare”, convegno coordinato da Antonio Farris, docente, esperto e già presidente del Parco. Interverranno Marco Gobbetti dell’Università di Bolzano, Carlo Giuseppe Rizzello dell’Università di Bari, Karl De Smedt dell’Università di Bruxelles e Domenica Anna Obinu, biologa nutrizionista. Affronteranno l’argomento da diversi punti di vista, qualificando il pane come prodotto simbolo del patrimonio enogastronomico rappresentativo della cultura e dell’identità italiane. (g.m.s.)

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