La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Far riscoprire ai più giovani le tradizioni agropastorali, traino economico del territorio fino a metà del secolo scorso, per rendere omaggio al passato e scoprire le attività di un settore ancora fondamentale sul piano produttivo, occupazionale, culturale e sociale. A Santa Maria La Palma c’è la “Giornata della tosatura”, organizzata dal centro sociale “Impegno Rurale” con gli allevatori della Nurra, il Comune di Alghero, gli istituti comprensivi cittadini, il Parco naturale regionale di Porto Conte e la Fondazione Meta Alghero. La tredicesima edizione della manifestazione è nel programma di “Emozioni di Primavera”, il contenitore ideato dal Parco per promuovere le sue attività, i suoi spazi museali e le eccellenze di tutta l’area. I protagonisti dell’insolita lezione all’aperto sulla filiera agroalimentare sono gli allievi delle scuole elementari, che potranno vedere come si producono il formaggio e altri pezzi pregiati della tradizione alimentare agropastorale sarda, ma anche turisti e curiosi. Nell’area espositiva allestita in piazza potranno ammirare gli animali da cortile e di “bassa corte”, come si chiamava un tempo l’aia delle case rurali della Nurra. Ci sarà un percorso didattico per mostrare le fasi di lavorazione e i prodotti derivati, che si potranno degustare. Domani nell’area espositiva ci saranno anche le aziende del territorio. Inoltre l’aia realizzata in piazza sarà “popolata” a scopo didattico. Infine, una mostra fotografica sarà dedicata alla storia della bonifica di tutta l’area. A pranzo pecora bollita e pane zichi per tutti. Nel pomeriggio spazio alla tradizione musicale con i “Cantadores a Chiterra”. (g.m.s.)