La Nuova Sardegna

Alghero

Rifiuti ingombranti: ora scatta la tolleranza zero

di Gianni Olandi
Rifiuti ingombranti: ora scatta la tolleranza zero

Lasciati nei cassonetti dell’agro anziché portarli nei due ecocentri comunali I barracelli hanno multato un uomo che si liberava di materiali di risulta

14 giugno 2018
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ALGHERO. Il sindaco Mario Bruno ha incontrato in Comune l'amministratore delegato della Ciclat, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Un incontro di tipo tecnico operativo, soprattutto alla luce delle consistenti difficoltà nelle quali il servizio viene svolto e che sono ben visibili . Una situazione che sta allarmando anche gli amministratori comunali.

«Al rappresentante dalla soicietà appaltatrice – afferma Mario Bruno – ho fatto presente che non bastano i record sulla raccolta differenziata, per quanto importanti. Vogliamo una città più pulita, se servono più risorse umane, devono metterle. Abbiamo analizzato le cose che non funzionano, si stanno individuando i rimedi».

Il sindaco dopo aver ribadito che occorre un netto miglioramento nel decoro e nell'immagine della città, ha auspicato la collaborazione dei cittadini per ottenere risultati ancora migliori.

Ma a fronte di una collaborazione di tanti, si registrano situazioni al limite dell’inciviltà, come nel caso dei rifiuti abbandonati, specie se ingombranti, o gettati nei cassonetti nell’agro Una brutta abitudine, dura da estirpare, che contribuisce ad alimentare il degrado del territorio, oltre che nuocere gravemente all’ambiente. In questi casi il Comune ha deciso di applicare tolleranza zero in collaborazione con la polizia municipale e il comando barracelli.

Sono stati intensificati i controlli e adottati tutta una serie di accorgimenti operativi per colpire e sanzionare queste condotte illecite. E i primi risultati stanno arrivando: con appostamenti diurni e notturni, concentrati in prossimità dei cassonetti presenti nell’agro, è stato possibile identificare e sanzionare diverse persone. Venerdì scorso una pattuglia dei barracelli ha fermato una persona che aveva scaricato, all’interno dei cassonetti fuori città, rifiuti frutto di ristrutturazione edile e per il quale sono in corso indagini che portino al committente. Grazie alla collaborazione dei carabinieri della stazione di Fertilia, al trasgressore è stato inoltre sequestrato il veicolo perché senza assicurazione.

Un fenomeno che appare piuttosto diffuso e che rientra in quella sorta di manutenzioni fai da te o operazioni svuota cantine che si preferisce smaltire in maniera illegale e dannosa per l’ambiente nonostante sia disponibile a questo proposito un apposito servizio.

È infatti disponibile un metodo semplice ed economico per rimuovere i rifiuti ingombranti senza rischiare multe salate e, soprattutto, nel rispetto dell’ambiente e del decoro cittadino. Si parla degli Ecocentro di Galboneddu e Ungias-Galantè dove è anche possibile, concordando con la Ciclat, il ritiro degli ingombranti da sotto casa, chiamando il numero verde 800 543 999 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Un servizio a domicilio completamente gratuito che sta funzionando anche bene: dopo aver concordato la giornata del ritiro, nella tarda serata precedente, si lasciano gli ingombranti sul marciapiede davanti a casa che di primo mattino vengono ritirati.



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