La Nuova Sardegna

Alghero

Ma l’opposizione abbandona l’aula

di Gian Mario Sias

ALGHERO. Un avanzo di gestione che supera i 38milioni di euro e un avanzo disponibile di quasi due milioni di euro da poter spendere subito in asfalti, manutenzioni e verde pubblico. È il risultato...

14 luglio 2018
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ALGHERO. Un avanzo di gestione che supera i 38milioni di euro e un avanzo disponibile di quasi due milioni di euro da poter spendere subito in asfalti, manutenzioni e verde pubblico. È il risultato portato a casa dall’assessore comunale delle Finanze e del Bilancio, Gavino Tanchis, che due sere fa ha incassato il via libera del consiglio comunale sul bilancio consuntivo del 2017.

Il rendiconto, che registra esattamente un risultato positivo di gestione pari a 38milioni, 123mila e 198 euro, è passato nell’aula di via Columbano con il voto favorevole dei 14 componenti della maggioranza e il no di 6 esponenti dell’opposizione. Il documento contabile conferma la tendenza dell’amministrazione a investire importanti risorse per le opere pubbliche, per le quali anche lo scorso anno sono stati spesi 17milioni di euro, per i servizi sociali, su cui si sono puntati 14milioni e 570mila euro, per l’ambiente, al quale sono stati dedicati 11milioni e 782mila euro e per lo sport, destinatario di 2milioni, 876mila e 594 euro. Dal rendiconto si evince che oltre 1milione di euro è stato utilizzato per gli interventi di manutenzione delle strade urbane.

Non solo: impegnando l’avanzo di amministrazione scaturito dall’approvazione del documento contabile a opera della maggioranza consiliare, sarà possibile anche quest’anno spenderne altrettanti per portare a compimento la riqualificazione delle vie dei quartieri cittadini. Un altro ambito su cui si sono puntate risorse finanziare significative è quello della sicurezza: a breve saranno installate 29 telecamere che monitoreranno l’intera città. Stando ai conti di Porta Terra, l’investimento fatto per dare impulso all’introduzione del sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta è stato significativo ma ha dato i suoi frutti. Lo conferma anche il fatto che la raccolta differenziata è passata dal 32% al 65%. Raggiungere entro l’anno il 70% permetterebbe una riduzione sull’eco-tassa e la conseguente riduzione delle bollette. Il rendiconto del 2017 rivela anche il significativo impegno dell’amministrazione Bruno per le opere pubbliche, dal completamento delle opere di urbanizzazione a Sa Segada e nell’area di Ungias-Galanté, dal ripristino degli antichi bastioni in seguito al cedimento del muro vicino alla Torre di San Giacomo alla messa in sicurezza della stradale per il promontorio su cui si staglia l’hotel El faro, dalla conclusione degli interventi su ringhiere e parapetti del ungomare Colombo e del lungomare Rovigno, a Fertilia, dall’illuminazione pubblica alle opere per proteggere la sabbia a Mugoni.

Nonostante il mutuo da 2milioni di euro contratto per realizzare la piscina comunale e quello da 600mila euro per il restauro della sede comunale di via Columbano, l’indebitamento del Comune si è ridotto di 2milioni di euro, passando da 36milioni, 729mila e 741 euro del 2012 ai 32milioni, 721mila e 399 del 2017. Questo favorisce l’aumento della capacità di spesa dell’amministrazione.

«L’impresa è tanto più rilevante se si pensa che non abbiamo aumentato la pressione fiscale», è la valutazione dell’assessore Tanchis, secondo il quale «questo è un bilancio sano, efficace, efficiente e capace di interpretare al meglio l’evidente opera di cambiamento avviata da questa amministrazione».

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