Piazza al posto del cinema
A Ittiri inaugurato il grande spazio dove sorgeva l’Odeon
05 agosto 2018
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ITTIRI. E piazza fu! Dopo mesi di curiosa e interessata attesa, i cittadini di Ittiri hanno potuto assistere, venerdì 3 agosto, ad una delle più importanti e significative inaugurazioni dell'amministrazione guidata dal sindaco Antonio Sau.
Infatti, col calar del sole e della temperatura, in un’ovattata atmosfera di ricordi, per i più anziani, e in un’opportunità di allegra fruibilità, per i giovani, il primo cittadino ha proceduto al taglio del nastro. Ultimo atto ufficiale per la riconsegna alla comunità di uno spazio, al centro della città, che fino agli anni Sessanta era occupato dal Cinema Odeon, ma che, col tempo, era diventato un rifugio per topi e piccioni. La decisione quindi di abbattere una struttura che non giovava certo al decoro urbano.
Dopo la benedizione della piazza, da parte di don Nicola Carta, parroco di San Pietro in Vincoli, è stato proiettato un video promo di Ittiri “Visit Ittiri”, ricco di immagini e commenti dove l’identità, la tradizione, i balli, i costumi, i siti archeologici (di cui il territorio di Ittiri è molto ricco) e delle molteplici produzioni locali (dai dolci ai ricami), hanno arricchito l'avvenimento.
La progettazione e la direzione dei lavori dell’intera opera sono state curate dall'architetto Alessandro Marcolongo che, con grande sensibilità professionale e nel rispetto degli indirizzi dell’amministrazione comunale, ha preservato gli elementi fondamentali del vecchio edificio, una su tutte: la “quinta” sulla quale venivano proiettati i films.
I pavimenti della piazza sono stati realizzati con pietra locale e con le geometrie, seppure in chiave moderna, ispirate alla facciata dell’attigua scuola elementare di via Marini, via alla quale si accede attraverso una maestosa gradinata realizzata, in trachite, su un terreno di 370 metri quadri, acquistato dall’amministrazione comunale.
Sau ha voluto ringraziare l'Ufficio tecnico del Comune e il progettista «per aver concorso alla realizzazione di un’opera che darà la possibilità alle associazioni di utilizzarla per proiezioni, concerti, spettacoli di intrattenimento, ma sopratutto ai bambini per giocare in un'area protetta dal traffico veicolare».
È seguito un concerto a cura della Scuola Civica di Musica “Meilogu” e l’esibizione degli HTR (Tributo al Rock & Hard Rock) con Alessio Serra, voce, Daniele Meloni, batteria e cori, Gianni Gadau, basso e cori e Paolo Fozzi, chitarra e cori.
Vincenzo Masia
Infatti, col calar del sole e della temperatura, in un’ovattata atmosfera di ricordi, per i più anziani, e in un’opportunità di allegra fruibilità, per i giovani, il primo cittadino ha proceduto al taglio del nastro. Ultimo atto ufficiale per la riconsegna alla comunità di uno spazio, al centro della città, che fino agli anni Sessanta era occupato dal Cinema Odeon, ma che, col tempo, era diventato un rifugio per topi e piccioni. La decisione quindi di abbattere una struttura che non giovava certo al decoro urbano.
Dopo la benedizione della piazza, da parte di don Nicola Carta, parroco di San Pietro in Vincoli, è stato proiettato un video promo di Ittiri “Visit Ittiri”, ricco di immagini e commenti dove l’identità, la tradizione, i balli, i costumi, i siti archeologici (di cui il territorio di Ittiri è molto ricco) e delle molteplici produzioni locali (dai dolci ai ricami), hanno arricchito l'avvenimento.
La progettazione e la direzione dei lavori dell’intera opera sono state curate dall'architetto Alessandro Marcolongo che, con grande sensibilità professionale e nel rispetto degli indirizzi dell’amministrazione comunale, ha preservato gli elementi fondamentali del vecchio edificio, una su tutte: la “quinta” sulla quale venivano proiettati i films.
I pavimenti della piazza sono stati realizzati con pietra locale e con le geometrie, seppure in chiave moderna, ispirate alla facciata dell’attigua scuola elementare di via Marini, via alla quale si accede attraverso una maestosa gradinata realizzata, in trachite, su un terreno di 370 metri quadri, acquistato dall’amministrazione comunale.
Sau ha voluto ringraziare l'Ufficio tecnico del Comune e il progettista «per aver concorso alla realizzazione di un’opera che darà la possibilità alle associazioni di utilizzarla per proiezioni, concerti, spettacoli di intrattenimento, ma sopratutto ai bambini per giocare in un'area protetta dal traffico veicolare».
È seguito un concerto a cura della Scuola Civica di Musica “Meilogu” e l’esibizione degli HTR (Tributo al Rock & Hard Rock) con Alessio Serra, voce, Daniele Meloni, batteria e cori, Gianni Gadau, basso e cori e Paolo Fozzi, chitarra e cori.
Vincenzo Masia
