La Nuova Sardegna

ALGHERO. Mare cristallino con toni che vanno dall’azzurro al turchese e una baia tra le più suggestive della costa algherese, ma la sabbia quest’anno è soltanto un ricordo. La spiaggia di Punta Negra ha pagato nel 2018 un pesante dazio a causa della predominanza di venti di libeccio dello scorso inverno e dell’abbondanza delle piogge che hanno dato il colpo di grazia facendo scivolare in acqua anche quel poco di sabbia che il mare non si era portato via. Ma i bagnanti affezionati continuano a frequentarla organizzandosi come riescono tra i banchi di roccia e ciotolame. Per la verità la spiaggia di Punta Negra è l’arenile più fragile della costa algherese perché non possiede alcun serbatoio di sabbia a monte della spiaggia dove anzi si trova la fine di una strada che quando piove si trasforma in un fiume creando una seconda azione erosiva dell’arenile. Per salvare Punta Negra occorrerebbe dunque un ripascimento stagionale recuperando la sabbia dal mare dove si trova abbondantemente collocata anche quella dilavata dalla spiaggia.

Sergio Ortu