La Nuova Sardegna

Alghero

Maleducati al mare: multe e sequestri per ombrelloni e camping abusivi

Gian Mario Sias
Maleducati al mare: multe e sequestri per ombrelloni e camping abusivi

Ferragosto di superlavoro ad Alghero per la compagnia barracellare

17 agosto 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Ferragosto intenso per la compagnia barracellare di Alghero. Gli uomini del comandante Riccardo Paddeu hanno avuto parecchio da fare per arginare le pessime abitudini dei bagnanti algheresi, tra stabilimenti fai da te, campeggi improvvisati, campi da beach volley non autorizzati e altre manie da spiaggia di moda quest’estate. Un superlavoro che si è concentrato soprattutto a Maria Pia, dove la maggior densità di bagnanti ha prodotto un sovrappiù di contravvenzioni rilevate dai barracelli algheresi, tornati alla piena operatività ormai da quasi un anno dopo un lungo periodo di impasse.

Ombrelloni “fermaposto”, sedie, tavolini, tende da campeggio sequestrati, campi da pallavolo in spiaggia smantellati: l’attività operativa degli uomini in divisa verde si è concentrata soprattutto nell’imporre le disposizioni contenute nell’ordinanza balneare della Regione e nel garantire il rispetto delle disposizioni normative in materia di prevenzione incendi e di divieto di campeggio in tutto il territorio comunale. Sono state comminate sanzioni a chi ha occupato le spiagge libere dopo le 20 e prima delle 8, con tanto di sequestro di ombrelloni e altre attrezzature da spiaggia lasciate incustodite. Come spiega il comandante Paddeu, a ispirare l’intervento dei barracelli sono state le frequenti segnalazioni dei bagnanti, che si sono spesso lamentati per aver trovato la spiaggia occupata.

«È soprattutto chi non risiede ad Alghero a ignorare il divieto di campeggio libero», dice il comandante dei barracelli. «In particolare nella pineta di Maria Pia si registrano le situazioni più critiche – aggiunge – e questo è un problema perché la pressione antropica sull’ecosistema dunale è più forte e ci ha costretto a elevare numerose sanzioni». L’attività di vigilanza della compagnia barracellare continuerà anche nei prossimi giorni e si intensificherà nelle ore notturne.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative