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cultura  

In un sito internet l’intera opera di Pino Piras

ALGHERO. Pino Piras, icona della musica e della cultura algherese contemporanea, a quasi vent’anni dalla sua scomparsa rivive grazie a un sito internet che raccoglie la poderosa opera di...

04 settembre 2018
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ALGHERO. Pino Piras, icona della musica e della cultura algherese contemporanea, a quasi vent’anni dalla sua scomparsa rivive grazie a un sito internet che raccoglie la poderosa opera di digitalizzazione dei suoi scritti musicali e teatrali. Mai abbastanza celebrato, secondo alcuni. Al di là della piazza che gli è stata intitolata nel 2007, a diciotto anni dalla sua morte prematura che risale al 1989, secondo altri la sua figura non è stata mai abbastanza valorizzata e il suo enorme contributo alla cultura della città mai sufficientemente riconosciuto.

Ma da qualche tempo si fa finalmente strada un consenso unanime rispetto all’idea che Pino Piras sia l’espressione più importante della cultura popolare algherese. Le sue canzoni sono entrate in pochi anni nella tradizione, diventando il patrimonio di base per una nuova generazione di cantautori algheresi. Un repertorio comune perché in grado di interpretare lo spirito profondo di una città o di un’epoca, raccontando con leggerezza, ironia e sarcasmo i sentimenti più diffusi e popolari, come l’avversione per l’ingiustizia sociale e il disagio dei quartieri più popolari, che lui sapeva raccontare con acume sferzante o commovente al tempo stesso, dolce e amaro. Oggi finalmente esiste il sito internet www.pinopiras.it, all’interno del quale è possibile trovare la sua discografia edita e soprattutto una parte della grande produzione inedita, ma anche fotografie, video e testi con gli accordi per chitarra. L’iniziativa dell’Insitut d’Estudi Catalans è stata presentata nei giorni scorsi al Quarter dai referenti Toni Torre e Francesco Ballone alla presenza del sindaco Mario Bruno Il sito contiene anche il tesoro recuperato nel 2008 da un’attenta opera di digitalizzazione fatta da Claudio Gabriel Sanna e Marco Pampiro, che comprende anche opere teatrali, anche queste caratterizzate dall’uso mai banale del dialetto algherese, dal tagliente sarcasmo nel descrivere i tipi e i vizi della comunità, dal desiderio viscerale di una società più giusta.

Tutte ragioni per cui è in moto un grande movimento d’opinione destinato a riconoscere in Pino Piras un patrimonio riconosciuto della Riviera del corallo. (g.m.s.)

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