La Nuova Sardegna

Alghero

Folla di fedeli alla festa de Les Maries

Folla di fedeli alla festa de Les Maries

Gli algheresi hanno confermato la devozione alla Nostra Signora della Speranza

09 settembre 2018
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ALGHERO. Si è conclusa con una partecipazione straordinaria di pubblico la settimana dei festeggiamenti dedicata a Les Maries che si è svolta nella chiesa di epoca medioevale di Nostra Signora della Speranza, che sorge sulla litoranea per Bosa, a circa sette chilometri dalla città.

Una chiesetta campestre , riqualificata intorno agli anni Cinquanta del secolo scorso, che ogni anno diventa meta di fedeli, cittadini e turisti, sia per motivazioni di fede, nel luogo di culto si racconto ci sarebbe stato il passaggio di alcuni martiri, ma anche per la suggestione del luogo e le manifestazioni che vengono organizzate a supporto dell’evento a cominciare da momenti dedicati alla gastronomia e in particolare ai cibi di una volta curati dalla associazione Saber i Sabor.

L’organizzazione è dell’apposito comitato 2018 che quest’anno si è cimentato con un riuscito programma che ha riscosso il gradimento del pubblico.

La giornata, con condizioni climatiche davvero favorevoli, è cominciata con la celebrazione delle funzioni religiose e alle 18 il momento più importante dell'intero ciclo di rappresentazioni, la Messa solenne cui è seguita la processione per la benedizione dei campi. La zona infatti è interessata da attività agricole i cui volumi in passato erano decisamente più importanti di quelli attuali. Cerimonia quest’ultima che ha goduto dell’accompagnamento della Banda musicale algherese Dalerci.

Nel programma dei festeggiamenti de Les Maries ha svolto un ruolo di particolare richiamo la serata musicale organizzata dall’associazione Plataforma per la Llengua con il concerto di Mans Manetes: “L’Alguer: Paraules Cançons i Veus de Minyons”, coordinato da Claudio Gabriel Sanna e Marc Serrats, frutto del progetto che ha prodotto il libro-disco distribuito gratuitamente in tutte le scuole algheresi.

Intrattenimento quindi, musica ma anche un momento culturale con il forte richiamo alla specificità linguistica. A conclusione della serata si è tenuto il concerto di Yasmin Bradi e Marc Serrats con momenti dedicati alla musica catalana.

La festa ha goduto del patrocinio dell’amminitrazione comunale e della Fondazione Alghero, Banco di Sardegna e la collaborazione della Plataforma per la Llengua e dell’associazione Saber i Sabor. (g.o.)



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