La Nuova Sardegna

Alghero

abbanoa 

Alla fine del mese si sostituisce la condotta di via Giovanni XXIII

ALGHERO. Va finalmente in pensione la condotta colabrodo di viale Giovanni XXIII, emergenza numero uno della rete idrica di Alghero con 50 riparazioni all’anno e perdite pari al fabbisogno di un...

12 settembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Va finalmente in pensione la condotta colabrodo di viale Giovanni XXIII, emergenza numero uno della rete idrica di Alghero con 50 riparazioni all’anno e perdite pari al fabbisogno di un comune come quello di Sorso. Abbanoa ha annunciato che sostituirà integralmente la vecchia tubatura in acciaio, del diametro di 250 millimetri e lunga quasi un chilometro: il cantiere sarà operativo entro la fine del mese.

Sarà un lavoro particolarmente delicato che interesserà una delle arterie stradali principali della città. Per questo motivo martedì prossimo si terrà un vertice in Municipio con i rappresentanti del Comune e di Abbanoa, vigili urbani e responsabili dell’impresa appaltatrice per dettagliare le modalità d’intervento e definire il piano della viabilità. L’intervento rientra – spiegano ad Abbanoa – nel maxi appalto da due milioni e mezzo di euro finanziato con i fondi Cipe 27 destinati a interventi strategici nel settore idrico-potabile. Ad Alghero Abbanoa sta sostituendo integralmente l ’“anello” di distribuzione dell’acqua potabile al servizio della città. Si tratta di una serie di condotte che vanno dal lungomare Barcellona proprio fino a viale Giovanni XXIII attraversando le vie Spano, Logudoro, Sebastiano Satta, Mazzini e Porrino. In queste condotte la dispersione è tra i 60 e gli 80 litri al secondo .

L’ultimo intervento di riparazione della vecchia condotta è stato eseguito proprio ieri: la rottura ha causato l’interruzione dell’erogazione nei quartieri di Mercede e Sant’Agostino.



La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative