La Nuova Sardegna

ALGHERO. È uno dei più grandi investimenti a lungo termine fatti dall’amministrazione Bruno. La famiglia. Una serie di azioni, di politiche che il Comune stesso definisce «trasversali», che mirano al sostegno dei nuclei familiari, della natalità e delle fasce più deboli della società. Sono gli obiettivi di una grande azione corale, che impegna tanto il sindaco quanto molti dei suoi assessori. Uno sforzo collettivo che sarà celebrato con una grande festa. Per il secondo anno di fila, il Comune di Alghero e i suoi partner istituzionali, sociali, economici e culturali organizzano e promuovono l’Alguer Family Festival, un grande contenitore di eventi culturali, musicali e di spettacolo rivolto alle famiglie, frutto della rinnovata attenzione della giunta comunale. Un numero considerevole di associazioni locali, coordinate dal segretario generale Luca Canessa, sotto la regia dell’ufficio Politiche familiari del Comune e il supporto della Commissione Pari opportunità, hanno aderito all’evento. Otto giorni ricchissimi, dal 30 settembre al 7 ottobre, animeranno le piazze e i luoghi di Alghero col coinvolgimento concreto e diretto degli algheresi. La primogenitura è dei responsabili dell’ufficio Famiglia, Mauro e Filomena Ledda. «Un segnale chiaro di apertura e concretezza verso i problemi che le stesse famiglie incontrano», spiegano da Porta Terra. «La famiglia è un modello per la società e quindi per l’amministrazione, ma per la politica più in generale, perché al suo interno non si fanno differenze», afferma il sindaco Mario Bruno. «Ci si prende cura di tutti e si va avanti tutti insieme, senza lasciare indietro nessuno», sottolinea, condividendo il suo pensiero e il suo impegno, per prima cosa, con le assessore Ornella Piras e Gabriella Esposito. (g.m.s.)