La Nuova Sardegna

Alghero

chiostro di san francesco 

Parte la rassegna Note di fine estate

Da stasera e fino a domenica il festival più longevo di canto corale

22 settembre 2018
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ALGHERO. Parte stasera e va avanti sino a domenica la venticinquesima edizione di “Note di fine estate”, rassegna di canto corale organizzata da “Akademia Cantus et Fidis – Coro Matilde Salvador”. È un traguardo importante per l’associazione, che vanta la paternità del festival più longevo di Alghero. Le prime due serate si terranno nel chiostro di San Francesco, quella conclusiva nella cattedrale. Quest’anno ricorre il centenario della nascita della compositrice Matilde Salvador e il decimo anniversario dalla morte di Rafael Caria, storico e poeta algherese, ex corista, sostenitore dei legami tra Alghero e Catalogna. La direzione artistica è del maestro Paolo Carta, che omaggia la compositrice valenciana e il poeta algherese. Domenica il coro eseguirà il brano “Cant a la Terra Nativa”, da lei composto su poema di Miquel Duran de Valéncia, per coro e orchestra di ottoni, legni e percussioni, “Nadal a l’Alguer”, scritto da Matilde Salvador su poema di Rafael Caria, e “Badde ‘e saligues, homenatge a un bosc de teixos”, scritto da Paolo Carta su poema di Rafael Caria. Saranno ospiti l’ensemble “Ecce Coro” da Padova, il coro giovanile “Angelincanto” e il coro “Nova Armonia” da Serdiana, “Los minyons meus” di Alghero, il coro femminile “Su Circannueu” di Baunei e Santa Maria Navarrese. La rassegna è organizzata col supporto di Complesso Monumentale di San Francesco, Diocesi di Alghero e Bosa, Institut Valencià de Cultura, Fondo Vicente Asencio-Matilde Salvador, col contributo di Pani Autoricambi e Tot per la Musica. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. (g.m.s.)

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