La Nuova Sardegna

SASSARI. A Sassari era successo esattamente l’opposto. Era stato il sindaco Nicola Sanna, assieme ad altri esponenti politici, a sporgere denuncia contro alcuni esponenti di Casa Paound dopo il funerale fascista svolto in onore del professor Giampiero Todini, nel sagrato della chiesa di San Giuseppe. In quell’occasione una ventina di “camerati” avevano fatto il rito dell’appello, con le mani tese e in schieramento militare. E sulla bara del defunto era stata esposta la bandiera della Repubblica di Salò. Il video era stato pubblicato sulla pagina Facebook di Luigi Todini, figlio del docente universitario scomparso. Il reato contestato è apologia di Fascismo, e la magistratura ha già notificato gli avvisi di garanzia per i partecipanti alla cerimonia funebre in stile Ventennio.

Dopo questo episodio anche l’amministrazione algherese di Mario Bruno ha ribadito di voler concedere spazi pubblici solo a enti o associazioni che nulla abbiano a che fare col fascismo.