La Nuova Sardegna

Alghero

Piano idrogeologico arriva il via libera dell’Autorità di bacino

Piano idrogeologico arriva il via libera dell’Autorità di bacino

ALGHERO. Alghero si dota del Piano di assetto idrogeologico. Il comitato istituzionale dell’Autorità di bacino della Sardegna, presieduto dal governatore Francesco Pigliaru, ha approvato all'unanimità...

08 novembre 2018
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ALGHERO. Alghero si dota del Piano di assetto idrogeologico. Il comitato istituzionale dell’Autorità di bacino della Sardegna, presieduto dal governatore Francesco Pigliaru, ha approvato all'unanimità lo studio di compatibilità idraulica e geologico-geotecnica relativo alla variante al Piano regolatore generale per l’adozione del programma di conservazione e valorizzazione dei beni paesaggistici della bonifica di Alghero. Si tratta dello studio di assetto idraulico redatto dall’ingegnere Fabio Cambula, recepito nei mesi scorsi dal consiglio comunale di Alghero e inviato a Cagliari per la definitiva approvazione.

È un passaggio fondamentale: sebbene sia reso obbligatorio dalla normativa vigente, in passato non è mai stato realizzato. L’importanza dell’approvazione del documento tecnico è propedeutica alla definitiva approvazione del Piano di valorizzazione e conservazione della Bonifica di Alghero, adottato lo scorso marzo 2018 dall’aula di via Columbano. «È una giornata importante, che sblocca finalmente una nuova stagione di pianificazione che potrà portare vantaggi economici e giovamento all’intera collettività», sottolinea Alessandro Balzani, assessore comunale dell’Urbanistica e ingegnere. Oggetto di contestazioni e controdeduzioni di cui a breve si dovrà tenere conto, lo studio è stato al centro di profonde divisioni soprattutto nell’agro, in una vasta area di Alghero che trova il suo ambasciatore all’interno della maggioranza consiliare in Mario Nonne. Bersaglio di critiche, oggi Nonne esprime la sua soddisfazione. «Si mantengono le promesse, si recupera il tempo perduto e si pianifica il futuro – dice – con la possibilità di nuovi investimenti e attenzione alla sicurezza e ai rischi per le mutate condizioni meteo-climatiche». (g.m.s.)

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