La Nuova Sardegna

Alghero

Comune e fiamme gialle alleati contro l’evasione

di Gianni Olandi
Comune e fiamme gialle alleati contro l’evasione

Rinnovato il protocollo d’intesa che nel 2015 aveva dato buoni risultati Controlli sui beneficiari di sussidi e nel comparto turistico. Abusivismo nel mirino

13 novembre 2018
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ALGHERO. Nel 2015 aveva fornito risultati definiti «utili e interessanti» nella lotta all’evasione fiscale e all’abusivismo, in modo particolare sul fronte del comparto ricettivo turistico. Ieri mattina quel protocollo di intesa è stato nuovamente sottoscritto tra il sindaco Mario Bruno e il colonnello Giuseppe Cavallaro, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Sassari.

Questa volta l’obiettivo è più ampio. Ci saranno i controlli di reddito e del patrimonio dei nuclei familiari dei soggetti beneficiari di prestazioni sociali agevolate. Ma c sarà anche lo scambio di informazioni negli accertamenti su attività ricettive soggette ad imposta di soggiorno e in materia di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali.

Il protocollo è stato sottoscritto nella sede comunale di Porta Terra. Anche stavolta le finalità si muovono su due fronti: da un lato svolgere azioni di prevenzione e controllo negli ambiti dell’emergenza abitativa e sulla piena legittimità di quanti detengono abitazioni di edilizia residenziale pubblica, dall’altra favorire interventi ispettivi sul mercato della ricettività parallelo a quello ufficiale, facendo particolare attenzione all’uso occasionale di immobili a fini ricettivi-turistici da parte di soggetti privati e il contrasto ai fenomeni di abusivismo in materia ricettiva ed al venir meno degli obblighi derivanti dall’esercizio dell’attività.

Si tratta di obiettivi auspicati dalle stesse organizzazioni di categoria, in particolare albergatori e operatori turistici del comparto ricettivo, che sul problema dell’abusivismo da tempo sostengono battaglie anche attraverso la Federalberghi nazionale nelle quale si denuncia apertamente uno stato di concorrenza sleale.

Questa rinnovata collaborazione tra Guardia di Finanza ed ente locale nasce dalla convinzione che esistano margini di manovra per trasformare, almeno in parte, le criticità ascrivibili alla diffusione delle seconde case in vere e proprie opportunità.

«È una questione di equità fiscale e sociale – ha detto il sindaco Mario Bruno –, mettiamo in atto un punto importante del programma e un impegno preso con il mondo turistico che fa della ricettività di qualità un fiore all’occhiello della Riviera del Corallo».

Il sindaco di Alghero ha ripercorso le tappe di quello che oggi è il sistema integrato dell’ospitalità del Comune: un progetto interamente finanziato dai proventi dell’imposta di soggiorno che punta con una serie di azioni e promozioni a qualificare sul mercato le imprese regolari, incentivando l’emersione del sommerso.

Per il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Sassari «il rinnovo del protocollo con il Comune di Alghero si inserisce nel solco di quelle iniziative di sinergia tra le istituzioni pubbliche finalizzate a rafforzare i rapporti di cooperazione e di scambio di informazioni – ha dichiarato il colonello Giuseppe Cavallaro –, favorendo, in un’ottica di efficienza, efficacia ed economicità dell’attività fiscale, controlli sempre più mirati, coerentemente con il percorso tracciato ed incentivato negli ultimi anni dall’autorità di Governo».

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