La Nuova Sardegna

Alghero

Raid vandalici: ad Alghero terzo blitz in quattro giorni

Gian Mario Sias
Raid vandalici: ad Alghero terzo blitz in quattro giorni

Malviventi nella scuola della Cunetta. Nelle ultime settimane nel mirino istituti scolastici, edifici pubblici e privati

17 novembre 2018
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ALGHERO. Tre blitz in quattro notti. Una decina dall’inizio del mese. Ormai è un’escalation senza soluzione di continuità. Nella notte tra giovedì e venerdì alcuni malviventi si sono introdotti nella scuola elementare della Cunetta. Appena 24 ore prima, un raid analogo era stato messo a segno nel liceo scientifico “Enrico Fermi” di via XX settembre. Tra lunedì e martedì, invece, l’ultimo di quattro “sopralluoghi” notturni compiuti in viale della Resistenza, nell’immobile comunale che sino a luglio ospitava il Centro residenziale per anziani e gli uffici del settore Servizi sociali del Comune. Ma dalla notte di Halloween a oggi le irruzioni in edifici pubblici e privati sono state moltissime: un laboratorio fotografico in centro, la sede di un’agenzia immobiliare, e scuole. Moltissime scuole.

A intervenire sui luoghi dei raid sono stati alternativamente i carabinieri e gli agenti del commissariato. Ora gli investigatori si stanno scambiando le informazioni a disposizione, incrociando dati, verificando analogie, per capire se – come è molto probabile – tutte le azioni siano opera degli stessi autori. Secondo fonti investigative, sarebbe proprio così: nel mirino di chi sta svolgendo le indagini ci sarebbe un gruppo di giovanissimi, che a questo punto l’hanno presa quasi come una sfida. Forse sanno di partire avvantaggiati: il territorio è vasto, e le scuole cittadine non solo non sono dotate di videosorveglianza, ma neanche dei più elementari sistemi di allarme collegati ai numeri del pronto intervento: questo consentirebbe a polizia e carabinieri di poter intervenire con maggiore tempestività. I primi raid di questa striscia che sembra non avere soluzione di continuità è iniziata nelle scuole del primo istituto comprensivo di Alghero, nella zona di via Asfodelo, alla scuola comunale di via Matteotti e ai locali della ludoteca comunale di via Malta, in un’altra zona ad altissima concentrazione di scuole materne, elementari e medie. Già in quell’occasione, anche a giudicare che era più il caos creato che non il materiale portato via, gli investigatori erano stati portati a pensare che gli autori fossero dei giovanissimi. La scorsa settimana è toccato al laboratorio fotografico e all’agenzia immobiliare, e questo cambio di target ha creato qualche dubbio in più. Nel frattempo si sono fatte costanti le visite all’ex Cra di viale della Resistenza. Tre notti fa e due notti fa le ultime incursioni.

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