La Nuova Sardegna

Alghero

Agenzia delle Entrate: è allarme smobilitazione

I disagi per gli utenti si annunciano gravi, fronte comune tra politica e sindacati per salvare il servizio

05 ottobre 2019
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ALGHERO. L’Agenzia delle Entrate smobilita da Alghero: dall’1 novembre gli utenti saranno costretti ad andare all’ufficio territoriale di Sassari per sbrigare le pratiche. La direzione regionale dell’Agenzia ha deciso di chiudere lo sportello decentrato di Alghero, sollevando le proteste del sindaco e del territorio.

«La logica organizzativa degli sportelli decentrati è rivolta a potenziare il rapporto di prossimità con i contribuenti, per ridurre i costi dei servizi traslati sull’utenza e così favorire l’incremento della compliance. I descritti vantaggi devono peraltro essere bilanciati con i costi necessari al mantenimento dell’unità operativa decentrata», spiega il direttore regionale della Sardegna, Carmelo Rau, nel provvedimento di chiusura.

«Nel caso dello Sportello decentrato di Alghero, tali condizioni sono venute meno, a causa delle criticità di natura gestionale nell’apertura quotidiana di uno sportello che si avvale di due sole unità di personale, correlate all’avvicendamento dei dipendenti per assenze a vario titolo, come rilevato dal direttore provinciale di Sassari, che ne ha infatti sollecitato la chiusura. D’altra parte, l’utenza algherese non subirà rilevanti disagi se si considerano la limitata distanza rispetto all’Ufficio Territoriale di Sassari (37 km) e la possibilità di avvalersi di una vasta gamma di servizi forniti dall’Agenzia attraverso i canali telematici».

Contro la decisione insorge il sindaco di Alghero, Mario Conoci, che ha inviato una lettera alla direzione regionale dell’Agenzia, chiedendo un incontro urgente per scongiurare la chiusura e di contro concordare azioni finalizzate a potenziare l’attività degli uffici. Critici anche i rappresentanti del gruppo consiliare «Per Alghero, Gabriella Esposito, Pietro Sartore e Mario Bruno, che chiedono al sindaco di accelerare qualsiasi iniziativa volta a evitare la chiusura dello sportello.

«Appare quantomeno discutibile che l’apertura di un ufficio in una sede così importante come è Alghero, in locali concessi a titolo gratuito dal Comune, possa rappresentare un costo insostenibile – dice Gianfranca Solinas della Cisl – soprattutto a fronte degli enormi disagi ai quali andranno in contro i cittadini algheresi, molti dei quali sono anziani, disabili e utenti non digitalizzati».

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