La Nuova Sardegna

Cagliari

Armungia, abitazione semidistrutta da un’esplosione

Armungia, abitazione semidistrutta da un’esplosione

Tragedia sfiorata a causa di una perdita di gas nella casa di una pensionata

29 gennaio 2014
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di Giancarlo Bulla

ARMUNGIA. Tragedia sfiorata ad Armungia, il paese più piccolo della provincia di Cagliari, a causa dell’esplosione di una cucina a gas. La violenta deflagrazione, nell’abitato del paese (destinato a estinguersi entro il 2050 secondo un recente studio della Regione e dell’università di Cagliari) è avvenuta intorno alle 9,20.

Quasi sicuramente una perdita di gas ha provocato la devastazione di una vecchia casa campidanese ubicata nella via Emilio Lussu, in pieno centro storico. Al momento dello scoppio nella casa fortunatamente non si trovava nessuno.

La proprietaria Licia Mascia, una pensionata di 83 anni, si era recata all’ufficio postale per pagare il canone dell’abbonamento televisivo dopo aver preparato il minestrone e messo la pentola sul fuoco.

Sul posto si sono precipitati i carabinieri della stazione del paese guidati dal comandante il maresciallo Gino Paventi. I militari, dimostrando molto sangue freddo, sono entrati nell’abitazione e hanno provveduto innanzi tutto a chiudere la bombola del gas che si trovava nel cucinotto per impedire ulteriori scoppi e mettere in sicurezza l’abitazione.

Lo scoppio ha divelto il portone d’ingresso dell’abitazione che è stato scaraventato sulla via Emilio Lussu, la strada principale del paesino del Gerrei, ha mandato in frantumi le vetrate, ha demolito il muro di tramezzo del cucinotto e ha danneggiato gli arredi e le suppellettili. I danni non sono stati ancora quantificati.

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