La Nuova Sardegna

Cagliari

A Gesico è protagonista la lumaca

A Gesico è protagonista la lumaca

Grande successo per la kermessegastronomica. Presentate numerose ricette

13 ottobre 2014
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GESICO. Ottimo successo, di gran lunga superiore alle più rosee aspettative, per la kermesse gastronomica “la lumaca nei sentieri del grano” che si è svolta sabato sera a Gesico, nel centro servizi s’ulivariu, l’unico paese della Sardegna che si fregia del titolo di “città delle lumache”.

Il riconoscimento è stato conferito il 14 settembre del 1997 durante il ventiseiesimo raduno nazionale degli elicicoltori che si è tenuto a Cherasco in provincia di Cuneo. Il piccolo centro della Trexenta, giustamente considerato in Sardegna , una sorta di “ capitale “ del prelibato mollusco gasteropodo, ha reso omaggio alla chiocciola meglio conosciuta col nome di lumaca. E’ stata una anticipazione della ventiduesima edizione della “sagra della lumaca” che si terrà a Gesico il 18 e il 19 ottobre in concomitanza con “Saboris antigus”, la mostra mercato dei prodotti enogastronomici ed artigianali del territorio. La manifestazione è stata organizzata dal comune di Gesico con la collaborazione della proloco e delle acli e il contributo e il patrocinio della regione, del consorzio “i sentieri del grano” e dell’unione dei comuni della Trexenta.

Alla kermesse gastronomica hanno partecipato sei dei sette comuni che fanno parte del consorzio “i sentieri del grano” (mancava solo Selegas) e le pro loco di Nurri e Guasila che ha presentato un piatto a base di lumache secondo un ordine che è stato stabilito dagli organizzatori: “Lumache e fagioli” (Mandas), “Pipette rigate al ragù di lumache” (Gesico), “Frittelle di lumache” (Gergei), “Lumache alla Madonna d’Itria” (Guasila), “Lumache a sa nurresa” (Nurri), “Crepè alle lumache” (Siurgus Donigala), “Lumache al sugo” (Suelli), “Lumache col pane grattugiato” (Escolca).

Il compito della giuria presieduta da Beatrice Pisu dirigente scolastico dell’istituto alberghiero di Monserrato non è stato dei più semplici. Tutti i piatti, infatti, erano meritevoli. La giuria dopo una animata discussione ha deciso di assegnare classificare a pari merito tutti i piatti presentati. La decisione è stata condivisa dagli invitati alla kermesse che hanno avuto modo di assaggiare tutti i piatti. (jacopo bulla)

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