La Nuova Sardegna

Cagliari

San Vito, brucia una falegnameria: 78enne intossicata

Gian Carlo Bulla
San Vito, brucia una falegnameria: 78enne intossicata

L'officina da alcuni mesi non più in attività è attigua all'abitazione della donna, le sue condizioni apparse gravi in un primo tempo sono migliorate nel corso della notte

26 giugno 2015
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SAN VITO. G.M., una pensionata di 78 anni di San Vito è stata intossicata dal fumo provocato da un incendio che ha devastato la notte scorsa una falegnameria, attigua alla sua abitazione, da alcuni mesi non più in attività, di proprietà del figlio convivente R.S. di 50 anni, ubicata nel vico Roma F, nel centro storico del paese.

La donna è stata soccorsa dall’equipe della medicalizzata del 118 e trasportata all’ospedale San Marcellino di Muravera. Le sue condizioni in un primo tempo definite gravi sono fortunatamente migliorate nel corso della notte. L’incendio, divampato intorno alle ore 23, ha danneggiato parte sia dei macchinari della falegnameria che delle strutture murarie dell’edificio.

Il rogo è stato spento dai vigili del fuoco del distaccamento fisso di San Vito allertati da alcuni vicini. Al termine della bonifica i pompieri hanno effettuato un primo sopralluogo per verificare l’origine dell’incendio. Una delle ipotesi più probabili è un corto circuito.

Un sopralluogo più accurato sarà effettuato nel corso della mattinata da un ufficiale del comando provinciale di Cagliari. Non si esclude tuttavia il dolo.  Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di San Vito coordinati dal comandante ad interim il maresciallo Giorgio Ghiani. L’entità dei danni provocati dal rogo non è stata ancora quantificata.

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