Tentato sequestro Podda, una condanna a 15 anni
Secondo le accuse, Niveo Batzella era a capo di una banda che aveva progettato di rapire l'imprenditore sardo
CAGLIARI. È stato condannato a 15 anni di reclusione Niveo Batzella, considerato il capo della banda che aveva progettato di rapire l’imprenditore sardo Alessandro Podda. Stamane la prima sezione penale del tribunale di Cagliari ha sostanzialmente accolto le richieste del pm Rosanna Allieri che aveva sollecitato 17 anni di pena per l’imputato.
Batzella - difeso dall’avvocato Riccardo Floris, è dagli inquirenti considerato il vertice di un feroce gruppo criminale che negli anni ha messo a segno omicidi e rapine ed è già stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Gianluca Carta titolare di un night di Assemini (Cagliari), ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla nuca, la notte del 18 maggio 2011 e sotto processo per il delitto di Sergio Tronci operaio di Assemini bruciato vivo nel febbraio del 2004 a Ortacesus (Cagliari).