La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Sei condanne, tutte da sei mesi a un anno di reclusione, ma soprattutto una sfilza di assoluzioni al processo per i rimborsi truffa per la tragica alluvione di Capoterra del 22 ottobre 2008, in cui persero la vita quattro persone.

Dopo una lunga camera di consiglio, il giudice del tribunale Giampiero Sanna ha letto la sentenza che ha fatto cadere le accuse a buona parte dei 15 imputati che erano stati chiamati in causa dalla Procura: solo sei sono stati riconosciuti colpevoli di aver chiesto risarcimenti per danni non patiti, accusati di false dichiarazioni, tentata truffa o truffa (solo nei casi in cui avessero percepito l'indennizzo) nei confronti della Regione.

Condannato a un anno di reclusione Giuseppe Dessì, mentre il giudice ha inflitto otto mesi a Raffaele Piano e Giuseppina Bonorba, sette mesi a Marcello Deidda e sei mesi a Giovanni Cauli e Regina Porcu. Per tutti la pena è stata sospesa. Assolti perché il fatto non sussiste Enrico, Massimiliano e Antonio Corda, Giancarlo Pittau, Raffaele Angelo Pisano, Emilio Fanni e Ovidio Soriga, mentre Salvatore Mannoni e Antonello Locci sono stati assolti per non aver commesso il fatto.

Ribaltate, dunque, le richieste dell'accusa che aveva sollecitato dieci condanne e cinque assoluzioni. Tra 90 giorni verrà depositata la motivazione della sentenza.