La Nuova Sardegna

Cagliari

Casalinga in carcere per un'aggressione ai carabinieri di 9 anni fa

Un'auto dei carabinieri in un'immagine d'archivio
Un'auto dei carabinieri in un'immagine d'archivio

Gergei, la sentenza di condanna a 2 anni è passata in giudicato. Quando i militari si sono presentati a casa per eseguirla, la donna ha avuto un malore. Curata a Isili, ora è nel penitenziario di Uta

28 novembre 2015
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GERGEI. Nove anni fa, nel 2006, aggredì alcuni carabinieri. Ora è finita in prigione. La casalinga Ignazia Boi, 61 anni, è stata arrestata dai militari della stazione di Gergei in esecuzione di un ordine di carcerazione per una condanna passata in giudicato: 2 anni per rissa, sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale, resistenza e lesioni personali, tutti commessi contro un pubblico ufficiale.

Ieri, venerdì 27, i carabinieri si sono presentati nell'abitazione della casalinga, che alla notifica del provvedimento di arresto ha avuto un malore che ha reso necessario l'intervento del  118.

La donna è stata trasportata all'ospedale di Isili, dove è stata soccorsa e dopo poche ore dimessa. Nella tarda serata Ignazia Boi è stata quindi trasportata alla casa circondariale di Uta.

I fatti che hanno portato alla condanna della casalinga risalgono all'11 agosto 2006 quando, in seguito a diverbi fra allevatori per il pascolo nelle campagne di Gergei,  i carabinieri erano intervenuti per riportare alla ragione i litiganti.

Ne scaturì una rissa con l'aggressione dei militari da parte della donna e dei suoi familiari. Solo grazie ai rinforzi della compagnia di Isili, giunti a dare manforte ai colleghi, si ristabilì la calma.

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