La Nuova Sardegna

Cagliari

Una pistola di 100 anni nella scatola della torta, denunciato un allevatore

Gian Carlo Bulla
La pistola scoperta nella scatola della torta a Nurri
La pistola scoperta nella scatola della torta a Nurri

Nurri, l'arma è stata trovata carica con pallottole 7,65 nuove di zecca. Costruita in Spagna durante la prima guerra mondiale e in dotazione all'esercito francese, è stata scoperta dai carabinieri durante una perquisizione domiciliare

28 novembre 2015
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NURRI. Una pistola con il numero di matricola parzialmente abraso e perfettamente funzionante - quantunque sia stata costruita, secondo il parere di un consulente tecnico, circa un secolo fa - è stata rinvenuta dai carabinieri della stazione di Nurri nel corso di una perquisizione domiciliare. L'arma era all’interno di una scatola come quelle usate per il trasporto di torte da pasticceria che si trovava poggiata sopra un frigorifero in uno stanzone utilizzato per la produzione di formaggio.

In precedenza i militari avevano rinvenuto all’interno di un bagno, dentro le tasche di una cerata appesa nei pressi di un lavandino, 12 cartucce calibro 7,65 di produzione italiana ed alcune cartucce a pallettoni per fucile calibro 12 conservate dentro un guanto di lattice monouso.

Il proprietario dell’abitazione, A. G., un allevatore di Nurri di 46 anni è stato denunciato a piede libero per detenzione abusiva di armi e di munizionamento.

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La pistola, quantunque avesse qualche segno di ruggine sul lato destro dell’intelaiatura, era perfettamente efficiente e pronta per essere immediatamente usata in quanto aveva il caricatore inserito con cartucce nuove di zecca all’interno. I carabinieri hanno appurato che la pistola è stata fabbricata in Spagna e che era in dotazione durante la prima guerra mondiale all’esercito francese che la utilizzava per i combattimenti in prima linea.

I militari coordinati dal capitano Paolo Bonetti hanno avviato gli accertamenti per capire come un’arma così vecchia, destinata all’esercito francese, possa essere stata portata in Sardegna ed entrata illegalmente in possesso dell’allevatore di Nurri privo di qualsiasi titolo di polizia per la sua detenzione, nonché chi abbia potuto materialmente fornirgliela ed effettuare le abrasioni con l’intento di nascondere il numero di matricola. 

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