La Nuova Sardegna

Cagliari

Nuovi crolli a Montevecchio: frana fa tracimare la diga di Sa Perdera

Luciano Onnis
La frana a Montevecchio
La frana a Montevecchio

Le vecchie strutture minerarie continuano a cadere a pezzi. Chiusa al traffico la strada per Guspini

04 dicembre 2015
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MONTEVECCHIO. Le vecchie strutture minerarie e il territorio dei cantieri di Montevecchio crollano e cadono a pezzi creando situazioni di pericolo che, fortunatamente, non hanno finora arrecato danni alle persone.

Durante la notte tra ieri e oggi, venerdì 4, una frana proveniente dal terreno sovrastante è finita dentro l’invaso della diga di Sa Perdera, sopra il cantiere di Sant’Antonio, fra le due strade provinciali per Arbus e per  Guspini, che per un tratto scorrono parallele lungo il costone.

La frana, decine e decine di tonnellate di pietrame e terriccio, ha causato la tracimazione della diga, con una autentica marea che si è riversata sul cantiere di Sant’Antonio e sulla strada per Guspini. Molte strutture minerarie del cantiere sono allagate.

La strada è stata chiusa al traffico automobilistico, deviato sulla provinciale per Arbus. Sul posto stanno operando vigili del fuoco, protezione civile, carabinieri e operai del Comune di Guspini. Non è stato registrato alcun danno a persone.

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