Manca il personale: sospesa la prenotazione degli esami radiologici al San Marcellino
Muravera, l'applicazione in ospedale delle nuove norme europee sulla sicurezza del lavoro obbligano a rispettare i turni di riposo del personale
MURAVERA. Da giovedì mattina nel presidio ospedaliero San Marcellino di Muravera è stata sospesa sino a nuovo ordine la prenotazione, attraverso il Cup, di tutte le visite ed esami di radiologia tradizionale, ecografia, tac e mammografia (ambulatoriale).
Lo ha reso noto sabato mattina con uno scarno comunicato stampa la direzione sanitaria dell’Asl 8 di Cagliari. "Continueranno, tuttavia, ad essere garantite nella stessa struttura - sottolinea Sergio Marracini, direttore del distretto sanitario del Sarrabus Gerrei -, sia le prestazioni per i pazienti ricoverati che le prestazioni in urgenza-emergenza”.
Il provvedimento si è reso necessario, si legge nella nota stampa, per tutelare i lavoratori nell’alternanza della turnazione e nella fruizione dei riposi (11 ore tra un turno e l’altro ), così come disposto dall’articolo 14, comma 1 della legge europea numero 161 del 30 ottobre 2014 (sicurezza sul lavoro).
Nell’ospedale San Marcellino il personale di radiologia è carente: mancano infatti un radiologo e due tecnici di radiologia (una è in maternità e all’altro, a tempo determinato, non è stato innovato alla scadenza il contratto).
L’evolversi della situazione viene seguito con preoccupazione dal sindaco di Muravera Marco Falchi. ”Ci auguriamo - dice il primo cittadino del paese del Sarrabus - che il servizio venga al più presto ripristinato e che la situazione torni alla normalità”.
Preoccupata è anche Lidia Todde, presidente dell’’Associazione Obiettivo sanità Sardegna, nonché componente del comitato spontaneo che si è costituito in difesa dell’ospedale San Marcellino.
La direzione dell’Asl 8 intanto rende noto che sino alla riattivazione del servizio gli utenti possono continuare a prenotare le prestazioni, mediante il servizio Cup, in una qualsiasi struttura dell’Asl di Cagliari o in altri presidi ospedalieri o ambulatoriali territoriali e in tutte le strutture private convenzionate.