Decimomannu, corteo antimilitarista: "Siamo qui per far chiudere la base"
Dopo l'annuncio dell'abbandono della base da parte dell'aeronautica tedesca secondo i manifestanti la nuova protesta può essere "la spallata finale" per la dismissione del presidio
DECIMOMANNU. Una cinquantina di pacifisti oggi pomeriggio hanno manifestato a ridosso del perimetro della base militare di Decimomannu per chiede la chiusura del presidio multinazionale. Si tratta soprattutto di giovani appartamenti alla rete «No Basi Né Qui Né Altrove».
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Alle 14 si sono radunati davanti alla chiesa di San Sperate per poi fare quella che loro hanno definito una «passeggiata» attorno alla rete che delimita l'aeroporto di Decimo. Il corteo, con striscioni («Chiudere i poligoni fermare la guerra») e bandiere, dopo aver percorso pochi chilometri di strada asfaltata si è spostato lungo un sentiero sterrato che costeggia la base.
I manifestanti dopo l'annuncio di abbandono della base da parte dei militari tedeschi ritengono che la protesta di oggi possa dare «la spallata finale» per la chiusura della struttura. Tutta la manifestazione degli antimilitaristi, che è stata segnalata in anticipo, è stata seguita costantemente da polizia e carabinieri.
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Sino al tardo pomeriggio non si sono registrati problemi di ordine pubblico.