Per evitare lo sfratto si cosparge di benzina e minaccia di darsi fuoco
Alta tensione a Maracalagonis dove un 52enne doveva lasciare un appartamento in seguito a una contesa famigliare, l'intervento di un negoziatore dei carabinieri e la proroga concessa dall'ufficiale giudiziario lo hanno convinto a desistere
28 aprile 2016
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CAGLIARI. Un uomo di 52 anni si è cosparso di liquido infiammabile minacciando di darsi fuoco per evitare lo sfratto. Protagonista della vicenda, avvenuta giovedì 28 aprile a Maracalagonis (Cagliari), un disoccupato che avrebbe dovuto lasciare un appartamento in via Giotto, a seguito di una contesa familiare.
Alle 9,30 davanti all'abitazione si è presentato l'ufficiale giudiziario accompagnato dai carabinieri della compagnia di Quartu e della stazione di Maracalagonis per eseguire lo sfratto. Ma il 52enne si è opposto al provvedimento e nel tentativo di bloccarlo, si è cosparso il corpo di liquido infiammabile, probabilmente benzina, minacciando di darsi fuoco.
Sul posto sono arrivati anche un sottufficiale specializzato nelle negoziazioni del Nucleo operativo di Cagliari, i vigili del fuoco e un'ambulanza del 118.
È iniziata una mediazione durata circa un'ora al termine della quale carabinieri e pompieri hanno convinto il 52enne a desistere dall'intento. L'ufficiale giudiziario ha dato una proroga al 52enne in modo da avere il tempo di trovare un altro alloggio e spostare mobili e suppellettili dall'appartamento.
