La Nuova Sardegna

Cagliari

Escalaplano, sorpreso mentre sventrava pecore e agnelli: arrestato

Gian Carlo Bulla
Escalaplano, sorpreso mentre sventrava pecore e agnelli: arrestato

Angelo Demontis sospettato di essere un componente della banda Arzu venne trovato nella notte del 22 aprile 2016 intento a uccidere gli animali dell'allevamento di un ex assessore comunale

08 giugno 2016
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ESCALAPLANO. Angelo Demontis, quarantaquatrenne disoccupato di Escalaplano, è stato arrestato questa mattina (mercoledì 8 giugno 2016) dai carabinieri della compagnia di Ierzu, in esecuzione della ordinanza applicativa di misura cautelare in carcere disposta dal giudice per le indagini preliminari ( gip ) del tribunale di Cagliari su richiesta della procura del capoluogo della regione.

Angelo Demontis era stato sorpreso nella notte tra 22 e il 23 aprile 2016 mentre, con un coltellaccio da cucina, sventrava 24 pecore e 69 agnelli, in una azienda agro-zootecnica di proprietà di Giuseppe Usala, un allevatore di 56 anni di Escalaplano, ex consigliere comunale ed assessore all’agricoltura del paese del Sarcidano dal 2001 al 2011, nonché titolare di un agriturismo, ubicata in località Pau Olianas, a circa 5 chilometri dal centro abitato.

Il disoccupato nella circostanza venne ferito alla gamba sinistra dalla rosa di pallini di un colpo di fucile, un Beretta semiautomatico calibro 12, regolarmente detenuto, esploso da uno dei nipoti dell’allevatore, con l’intento di porre fine alla strage in atto. Angelo Demontis era stato soccorso dalla equipe della medicalizzata del 118 del distretto sanitario del Sarrabus, allertata dal feritore, e dopo essere stato stabilizzato era stato trasportato all’ospedale Brotzu di Cagliari.

Angelo Demontis, sospettato di essere un componente della banda di Luca Arzu, l’ex latitante di Arzana, protagonista alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, di una serie di assalti a banche e portavalori messi a segno soprattutto in Liguria, rimase gravemente ferito il primo dicembre del 2011, nell’assalto fallito ad un furgone portavalori avvenuto nella strada statale 131, nei pressi dello svincolo per Siniscola.

Il disoccupato,con l’obbligo di dimora e firma, nel corso degli ultimi tredici mesi, ha forzato per tre volte un posto di controllo istituito dai carabinieri a Orroli ( 14 maggio 2015 ), Villasalto ( 7 luglio 2015 ), Escalaplano ( 9 aprile 2016 ) ed in tutte e tre le circostanze è stato arrestato, dopo un lungo inseguimento, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.

Angelo Demontis questa mattina intorno alle 10 è stato prelevato dalla propria abitazione e tradotto nella casa circondariale di Uta.

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