Muravera: rischia di perdere il posto, insegnante precaria si uccide
Il corpo della donna è stato trovato dal marito che ha tentato inutilmente di rianimarla
MURAVERA. Un'insegnante precaria si è tolta questa mattina la vita impiccandosi ad un albero nel cortile della casa dei genitori dopo aver ingerito una grossa quantità di farmaci. A fare la terribile scoperta è stato il marito. L’uomo, intorno alle ore 13, non avendo trovato la moglie in casa si è precipitato nell’abitazione dei suoceri e dopo aver bussato inutilmente con insistenza ha scavalcato il muro di cinta.
Con grande freddezza l’ha tirata giù, ha attivato i soccorsi e ha cercato inutilmente di rianimarla. Altrettanto non è riuscito a fare il personale della medicalizzata del 118 del distretto sanitario del Sarrabus. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di San Vito che, coordinati dal comandante, il maresciallo Alessandro Farci, hanno effettuato i rilievi di legge.
La vittima insegnava in una scuola superiore della zona. Era fortemente preoccupata per il suo futuro professionale. Pare fosse vicina a perdere il posto perché era delle ultime in graduatoria.
La tragica notizia si è subita diffusa a San Vito, Villasalto e Villasimius suscitando grande sgomento e dolore.