Assalto al portavalori: riaperta la statale 130 bloccata per ore
Gli accurati rilievi delle forze dell'ordine impedivano che il mezzo potesse essere rimosso dalla carreggiata e si è formata una coda di chilometri
02 luglio 2016
2 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. È stata riaperta la Statale 130, chiusa in direzione Iglesias dal chilometro 38 al 41, da stamattina a causa dell'assalto, poi fallito, ad un portavalori della società '"a Sicurezza notturna". Il traffico è lentamente tornato alla normalità, ma è stata una mattina infernale per tanti automobilisti rimasti bloccati sotto il sole in una lunga coda.
Dopo la chiusura del tratto interessato dalla rapina, altri altri veicoli provenienti da Cagliari in direzione Iglesias, sono stati fatti deviare al bivio di Villamassargia. Intanto, mentre prosegue la caccia al commando armato, dalle testimonianze di alcuni automobilisti che transitavano al momento dell'assalto, è emerso che un'auto, un'Alfa 147 guidata da una giovane donna, è stata centrata nella parte posteriore da un proiettile sparato dai banditi. Per la donna, fortunatamente, solo un grande spavento ma nessuna conseguenza.
Durante l'assalto al furgone portavalori di questa mattina sulla Statale 130 una persona, probabilmente uno dei vigilantes in servizio, è stata colpita dal calcio di un fucile, ed è stata leggermente ferita ad una mano. Niente di grave, ma è stato necessario l'intervento dell'ambulanza del 118.
L'episodio sarebbe accaduto durante le prime fasi dell'assalto, quando il commando armato ha bloccato il portavalori all'altezza dell'incrocio con Domusnovas, nel Sulcis Iglesiente.
Intanto lungo la 130, strada molto trafficata che collega Cagliari con Carbonia e Iglesias, si è formata in queste ore una lunga fila di auto. La Protezione civile ha distribuitoe bottigliette d'acqua agli automobilisti bloccati, visto anche il gran caldo annunciato per oggi in Sardegna, con temperature sino ai 40 gradi.
