Carloforte, traghetti e caro-tariffe: petizione on line per le agevolazioni
Simone Repetto
Si chiede che i proprietari di case nell'isola di San Pietro possano ottenere lo sconto, proteste anche per la sospensione fino al 16 settembre 2016 della tariffa residenti a chi abita nell'isola madre, la Sardegna
02 luglio 2016
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CARLOFORTE. Salgono le proteste a Carloforte per il caro tariffe Delcomar e la gestione delle corse estive. Sul fronte tariffario, su change.org è stata avviata una nuova petizione on line, per chiedere agevolazioni sul biglietto ai possessori di case nell'isola.
L'iniziativa, che segue la raccolta firme di due anni fa, con cui oltre cinquemila persone hanno chiesto (inascoltati) alla Regione di estendere la tariffa ai residenti in Sardegna, sta raccogliendo centinaia di adesioni ed è stata indotta dalla sospensione (fino al 15 settembre 2016) della tariffa residenti in Sardegna, che Delcomar praticava autonomamente nelle corse serali e notturne su Calasetta.
Il problema riguarda soprattutto le migliaia di abituali fruitori dell'isola (tra cui carlofortini non residenti e possessori di case), a cui resta la sola tariffa week end per non pagare il biglietto ordinario. Proteste che, sul piano corse, hanno portato la compagnia a cambiare subito idea sull'ultima corsa serale estiva delle 23.15 in partenza da Carloforte verso Portovesme e ritorno a mezzanotte, che Delcomar aveva spostato su Calasetta a partire dal 29 giugno 2016.
Il bando regionale con cui è stato assegnato il servizio diurno e serale a Delcomar, prevedeva quella corsa (con un minimo di 17 coppie di corse) su Portovesme, da cui il passo indietro per rispettare i parametri del bando.
