Gergei, volontari da tutta Italia per parlare di legalità e antimafia
Alessandro Bulla
Al campo organizzato nella tenuta confiscata di Su Piroi intervengono magistrati e rappresentanti delle associazioni delle vittime della mafia, come Claudia Loi, sorella di Emanuela, la poliziotta della scorta uccisa in via D'Amelio a Palermo assieme ai colleghi e al giudice Paolo Borsellino
16 luglio 2016
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GERGEI. Ha preso il via ieri venerdì 15 luglio 2016 a Gergei, nella struttura confiscata di Su Piroi, divenuta un centro propulsivo del volontariato della Sardegna, il campo di volontariato e di formazione sulla legalità e l’antimafia che ha come tema “La memoria diventa impegno".
All’appuntamento organizzato da “Libera Sardegna" e dal “Centro servizi per il volontariato Sardegna solidale" partecipano una ventina di giovani provenienti da diverse regioni.
Sono in programma incontri, dibattiti, attività laboratoriali ed escursioni. Tra gli ospiti i magistrati Paolo De Angelis e Guido Pani, Claudia Loi, sorella di Emanuela, la poliziotta, una delle vittime della strage di via D’Amelio, avvenuta 24 anni fa, Pino Tilocca , rappresentante dell’associazione familiari vittime delle mafie , l’economista Vittorio Pelligra e Davide Pati. vice presidente nazionale di “Libera".
Domenica 17 luglio 2016 nel pomeriggio i partecipanti si recheranno a Siligo per incontrare padre Salvatore Morittu e gli ospiti della comunità “S’Aspru-Mondo X Sardegna".
Martedi 19 luglio in mattinata parteciperanno in cimitero a Sestu ad una messa in suffragio di Emanuela Loi e delle altre vittime della strage di via D’Amelio e nel pomeriggio si recheranno a Guspini per visitare il cantiere di Levante e incontrare l’associazione “Sa mesa" composta da ex minatori della miniera di Montevecchio.
