La Nuova Sardegna

SANT'ANDREA FRIUS. Un incendio provocato da un corto circuito è divampato l’altra notte nel sottopiano di un edificio della via Foscolo, alla periferia del centro abitato, dove al piano terra e al primo piano si trova la comunità di accoglienza per minori “il filo di Arianna" gestita dalla società cooperativa sociale “Grigio azzurra" che ha la sede legale a Serdiana.

Ad accorgersi del fuoco e a dare l’allarme è stata una delle operatrici. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari e i carabinieri della stazione e del nucleo operativo e radio mobile della compagnia di Dolianova. A scopo precauzionale gli ospiti, una decina di ragazzi in età adolescenziale, sono stati fatti scendere in strada.

Le fiamme hanno aggredito le masserizie che si trovavano nel sottopiano, in uso esclusivo al proprietario dell’edificio, e sono state circoscritte e spente nel giro di un’ora dai pompieri prima che si propagassero agli altri ambienti.

I vigili del fuoco per accedere hanno dovuto sfondare la porta dì ingresso. Il rogo ha divorato e ridotto in cenere diverse masserizie che erano state accatastate, ha mandato in tilt l’impianto elettrico e ha annerito i muri.

Fortunatamente non ha arrecato danni strutturali. I ragazzi in attesa del ripristino dell’impianto elettrico e del completamento dei rilievi statici e del rilascio della certificazione di agibilità sono stati trasferiti nella comunità di accoglienza per minori di Domusnovas gestita dalla stessa cooperativa.